Il Caffè Letterario di Palazzo Sforza Cesarini, nell’ambito del progetto “Librazioni di parole dette e scritte”, organizzato dall’Associazione culturale “Colle Ionci” in collaborazione con il Comune di Genzano, ha ospitato, Michele Tortorici nella sua performance dal titolo “L’Italia prima dell’Italia”, in tandem con le voci recitanti di Alberto Pucciarelli, Antonella Fede, Roberto Pennacchini, Stefi e Adelaide Cartosso. Un interessante excursus di grandi Autori della nostra Letteratura che hanno sentito e vissuto a pelle il problema unitario molto prima del 1861, data della proclamazione del Regno d’Italia, fin dal 13° secolo, considerandola come un’entità politica unita, pur vivendone la divisione con grande sofferenza. A cominciare da Dante Alighieri che vide infrangersi il sogno di una possibile riunificazione con Arrigo VII e non esitò a mettere nell’Inferno ancor vivi Bonifacio VIII e Clemente VII. Per poi proseguire con N.Machiavelli e Guicciardini, che pur nelle loro divergenze politiche, condannano apertamente la Chiesa come causa della divisione dell’Italia. Le Canzoni “All’Italia” di F.Petrarca e G.Leopardi sono un inno all’amor patrio, come anche “Le itale glorie” dei “Sepolcri” di U.Foscolo, “Il Coro dell’Adelchi”” di A.Manzoni e “Allarmi Allarmi” di G.Berchet. Autori ed Opere che si dipanano nei secoli a dimostrazione di quanto grande sia stato il sentimento unitario anche prima del 1861.
Gaz
