Avrebbe avuto origine da dissidi familiari, a lungo covati e mal repressi, la lite tra coniugi avvenuta nella mattinata di sabato dinanzi alla scuola media ‘Andrea Velletrano’ di Velletri. Un battibecco è presto generato in una vera e propria rissa, con un uomo di mezz’età, militare in pensione, che si è scagliato contro la moglie nei pressi della scuola di Piazza XX Settembre, malmenandola con calci e pugni. Vani i tentativi della donna di difendersi: accasciata a terra ha atteso l’arrivo dei sanitari, che l’hanno prontamente trasportata al Pronto Soccorso, dove è stata medicata con una susseguente prognosi di 3 settimane. L’uomo, nella colluttazione, si sarebbe avvalso persino di un coltello, il cui fendente si sarebbe limitato a colpire di striscio la malcapitata.
Immediato l’intervento dei Carabinieri della Radiomobile. Sorpresa generale, questa mattina, nel constatare la non convalida dell’arresto da parte del Magistrato di turno: l’uomo si limiterà a rispondere di lesioni personali aggravate dall’uso d’arma e, probabilmente, dal legame di parentela. Scartata l’ipotesi del tentato omicidio. Anche se l’uxoricidio non era probabilmente nelle intenzioni dell’uomo, quanto avvenuto rischia di segnare per sempre il rapporto dei due coniugi, con la figlia, alunna della ‘Velletrano’, che sarà costretta a dover subire i risvolti di questa ennesima diatriba familiare solo per poco non trasformatasi in tragedia.
