Attualità

Rischio neve, scuole chiuse ad Ariccia e Lanuvio, aperte a Velletri, Genzano ed Albano

neve

 

Sospensione dell’attività didattica a Roma in tutte le scuole di ogni ordine e grado nei giorni di venerdì e sabato”. Lo ha deciso il Campidoglio considerato il rischio neve nella Capitale per le prossime ore. Una scelta, quella di Alemanno, che sta già scatenando parecchie polemiche, tra chi si dice d’accordo a prevenire ogni rischio e chi, invece, prende come esempio l’efficenza di altre città del nord ‘sepolte’ dalla neve e, contestando anche l’effettiva probabilità che nella Capitale nevichi e nevichi tanto da attaccare al suolo, accusa il Primo cittadino capitolino di allarmismo ingiustificato.

Il freddo, quello vero, stando alle previsioni meteo deve ancora arrivare e tra venerdì sera e sabato ci sono effettivi rischi che la neve faccia capolino anche nella Città Eterna: che la stessa possa adagiarsi al suolo ed ammantare di bianco le magnificenze capitoline è invece una prospettiva che pur probabile resta difficile. Inevitabile che tale decisione, oltre a provocare disagi ed inconvenienti in tante famiglie, generi ulteriori polemiche in relazione tra il Sindaco di Roma e i suoi detrattori.

Divisi i Castelli Romani, dove alcuni Comuni, come quelli di Lanuvio, Frascati, Marino, Nemi ed Ariccia, si accoderanno alla decisione della Capitale e a quella di altri Comuni come Monte Porzio, Monte Compatri, Nemi, Rocca Priora e Rocca di Papa vista anche l’altitudine più elevata e le probabilità, che in alcuni paesi saranno certezze, di assistere ad una nevicata piuttosto copiosa, seppur intermittente. 

In diversi paesi noi di ‘Castelli Notizie’ abbiamo personalmente constatato con chi di dovere l’assenza di alcuna ordinanza di chiusura relativamente alla giornata di venerdì (tra questi anche Velletri, sede di numerosi istituti scolastici, ndr). Domani si farà un nuovo monitoraggio della situazione, essendo la situazione critica prevista proprio dalla sera del venerdì. C’è anche chi, come il sindaco di Albano, Nicola Marini, si è appellato al buon senso e ha invitato i genitori a non mandare a scuola i propri figli in caso di neve. “La decisione di non emettere un’apposita ordinanza di chiusura prima dell’evento nevoso – ha sottolineato il Primo cittadino albanense – va incontro alle esigenze delle famiglie nella gestione dei propri figli, consapevoli che la chiusura degli istituti scolastici senza una reale necessità comporterebbe sicuramente disagi organizzativi”. Idem a Genzano, dove il Sindaco Gabbarini ha invitato comunque alla prudenza: “se dovessero esserci condizioni avverse – ha consigliato ai genitori – non portate i bambini a scuola e limitate l’utilizzo delle auto”. Già allertati Protezione civile, Polizia locale, gli operai, il personale della Ambien.te Spa e i gestori del servizio scuolabus. La decisione di tenere aperti gli asili nido, le scuole dell’infanzia, le scuole primarie e le scuole secondarie di primo e secondo grado di Genzano è arrivata dopo una lunga consultazione con la Giunta e tutti i soggetti che già da ieri, e fino al termine dell’allerta, stanno lavorando e lavoreranno per limitare i disagi. 

commenta