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CASTELLI SENZ’ACQUA DA QUASI 48 ORE

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Nonostante le ultime precipitazioni degne di nota risalgano addirittura alla nottata di venerdì è ancora totale emergenza in tutti i Castelli per ciò che concerne il servizio idrico e quello elettrico. Al di là dei proclami di Acea ed Enel sono ancora tanti i paesi costretti ad andare avanti senza elettricità e acqua.

“Trovo singolare ed alquanto imbarazzante l’impreparazione che le due aziende di luce ed acqua, rispettivamente Enel ed Acea, stanno dimostrando in questa emergenza”: queste le parole, durissime, del sindaco di Monte Compatri, Marco De Carolis, tra i Comuni più colpiti dal maltempo.

Ma neppure lì dove la neve è stata davvero esigua, come a Velletri e Genzano, sono mancati, e permangono, i disagi. Cruciale il guasto all’acquedotto del Simbrivio, che sta penalizzando diverse zone. A Genzano a tutto questo si somma persino la rottura della pompa di sollevamento del pozzo vicino alla Coop, tale da spingere a consigliare un utilizzo moderato per non pregiudicare l’utilizzo a chi può ancora usufruire della poca acqua rimasta. Giunta riunita per decidere il da farsi, anche in relazione alla chiusura delle scuole.

Enel e Acea stanno comunque lavorando per far ripartire le pompe di sollevamento del Ceraso che distribuiscono l’acqua del Simbrivio a tutti i Castelli Romani. Difficile capire la tempistica relativa ad un ritorno alla normalità che appare ancora lontano.

Tornando a Monte Compatri e Rocca Priora, parecchie le zone prive di riscaldamento ed acqua. “Nelle prossime giornate sopperiremo alla distribuzione di 20 litri di acqua potabile a nucleo famigliare tramite un’autobotte posizionata  nel piazzale antistante la stazione dei Carabinieri”: questo il rassicurante annuncio del Sindaco De Carolis.

A Rocca Priora l’emergenza è totale, col Sindaco Damiano Pucci che ha richiesto l’intervento dell’Esercito. “Ci serve una mano -ha deteto -, è da venerdì che lavoriamo ininterrottamente ma iniziamo ad essere stanchi e c’è ancora tanto da fare”. A completare il tutto anche l’interruzione del ponte radio e di telefonia mobile.

Forti disagi anche ad Albano, dove persistono, come anche ad Ariccia, problemi per la fornitura idrica e le autobotti, come in tutti i Castelli, stanno cercando di sopperire faticosamente alle emergenze. L’autobotte in Piazza Mazzini ha da ore terminato l’acqua potabile, ne rimane una presente nei pressi del Comando di Polizia Municipale, dietro la scuola ‘Carlo Collodi’.