POLITICA

LANUVIO, MANCA LA ‘QUADRA’ NEL PD: SLITTANO LE PRIMARIE

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Chissà se a questa ‘empasse‘ vi stanno contribuendo le temperature semi-glaciali di queste ultime settimane, fatto sta che a Lanuvio, in special modo nel Partito Democratico, e di conseguenza, in buona parte della coalizione di centrosinistra, la fatidica data ‘X’, quella in cui ci si deciderà di rompere il ghiaccio e presentare la lista dei candidati alle fatidiche Primarie, continua a slittare come uno pneumatico liscio su di un manto innevato.

Di settimana in settimana la comunicazione sulla data delle Primarie continua ad essere rimandata, tanto da far insinuare persino dei dubbi sul fatto che vengano davvero effettuate. Se il borsino propende ancora per questa eventualità è inevitabile che stia influendo, e non poco, l’indecisione che regna nelle stanze dei ‘democratici’, che non riescono a far quadrato intorno ad un nominativo, cosa che rischia di incrinare i rapporti col resto della coalizione (si parla già di una rottura che sancirebbe la definitiva nascita di un ‘Terzo Polo’ ancora nell’ombra, capace di fagocitare diverse delle forze in campo).

A tutt’oggi ancora non si può escludere che i piddini in gioco possano essere addirittura 3. Ma è proprio sul tentativo di trovare una convergenza che possa dare un segnale positivo circa l’unità del partito, che si stanno avvicendando tanti pomeriggi e serate passate a cercare di quadrare il cerchio. 

Ricordiamo, a beneficio di tutti, gli altri candidati a Sindaco già ai box, pronti ad accendere i motori: per i Socialisti Umberto Morelli, per l’Area Progressista e Riformista Ilaria Signoriello, per l’Udc, Idv e Moderati di Lanuvio Marco Trombetta, per i Comunisti Italiani e Rifondazione Comunista Giovanni Fiandra,  per Sinistra Ecologia e Libertà, con la Lista ‘Lanuvio Futura’, Piero Rovigatti. A questi si aggiungono Luigi Galieti, candidato a sindaco della Lista ‘Lanuvio per la Democrazia’ e,  si vocifera, ancora una volta Vittorioso Frappelli, che dovrebbe buttarsi nella mischia contando anche su Forza del Sud. Probabile persino un candidato d’estrazione finiana, sotto il simbolo di Futuro e Libertà.

Tornando alle Primarie del centrosinistra frizioni vi sarebbero nella volontà di dirimere sin da oggi i nodi di una rappresentanza futura: in soldoni mancherebbe l’accordo finale sulla composizione di un’eventuale Giunta a maggioranza piddina.

Ago della bilancia, in tal senso, paiono essere i rappresentanti dei Moderati di Lanuvio, che sarebbero disposti anche a ‘sacrificare’ il proprio candidato, Marco Trombetta, se anche il Pd si mostrasse disposto a qualche concessione che al momento tarda ad arrivare. Tante le pregiudiziali disseminate sul campo e l’accordo, com’è prevedibile, latita. I partiti e movimenti minori vorrebbero che le rappresentanze emergessero in seguito alle risultanze delle urne, confidando in un risultato elettorale al di sopra delle attese. C’è invece chi, d’altro canto, vorrebbe mettere subito nero su bianco, con nomi e cognomi di tutti, o almeno quasi tutti, gli assessori. Il nome più caldo, nel Pd, resta comunque quello di Tania De Santis; più indietro, infatti, stazionano Dianora Grassi e Franco Centini.  

 

S’INVITANO I LANUVINI, E TUTTI COLORO CHE SONO INTERESSATI ALL’ARGOMENTO, AD UTILIZZARE LA SOTTOSTANTE AREA DEI COMMENTI, PER GENERARE UN DIBATTITO PROFICUO, CHE AMPLI LA DISCUSSIONE E METTA I PUNTINI SULLE ‘I’ LADDOVE PER BREVITA’, O PER LA NEBULOSITA’ DELLA SITUAZIONE, NON LO SI E’ POTUTO FARE…

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