SPORT

UNA FIUMANA GIALLONERA ALLA ROMA-OSTIA CON L’ATLETICA AMATORI VELLETRI

Roma-Ostia

Il gruppone dell'Atletica Amatori prima della Mezza Maratona Roma-Ostia

Il nostro madrileno 'veliterno' Josè Luis Lopez Vega

Donato Spallotta

Fabio Simonte

Giorgio Corsetti

Gianni Giansante

E’ stata ancora una volta una fiumana a tinte giallonere quella che ha invaso la Mezza Maratona Roma-Ostia, da sempre meta privilegiata per i podisti dell’Atletica Amatori Velletri. Una gara segnata anche dal ricordo e dalla voglia di  celebrare al meglio il compianto Italo Bagaglini, molle che anche quest’anno, alla vigilia, ha spinto gli Amatori ad organizzare la festa  condita dalla solita grande partecipazione collettiva nella “100×1000 per Italo”. Le ore del mattino, solitamente più “difficili” a causa degli impegni lavorativi della maggior parte degli atleti, sono state ben coperta sia da qualcuno che ha fatto “straordinari” correndo una seconda frazione, sia dai ragazzi delle società di atletica che nel primo pomeriggio affollano la pista dello Stadio Giovanni Scavo di Velletri. Poi alla sera la congestione, quando alla chetichella sono arrivati tutti convinti di trovar facilmente posto, con il risultato che si son dovute fare delle frazioni “di gruppo” ed una piccola coda che ha portato a “sforare” le 100 previste.

Quanto alla Roma-Ostia è una gara molto particolare e come si fa a non considerarla tale dopo una giornata piena di record, da quello degli iscritti, oltre 13.000, a quello degli 11.028 arrivati che la consacrano la mezza maratona più partecipata d’Italia e che da quest’anno si può fregiare dell’ambito riconoscimento internazionale Silver Label IAAF, per poi passare ai nuovi record del percorso stabiliti dai vincitori, quello maschile il keniano Limo Philemon Kimeli in 59’32” (sotto i 2’50” di media al km!) e quello femminile anch’essa keniana Kiplagat Florence Jebet 1h06’38”, ma anche le italiane stavolta sono state da record, con una stupenda lotta tra le nostre attuai maratonete di punta che hanno onorato il Campionato Italiano sulla distanza, chiudendo entrambe sotto il record italiano, Valeria Straneo 4^ assoluta in 1h07’46” e Anna Incerti alle sue spalle in 1h08’18”.

Soddisfazione per i veliterni per la vittoria del titolo italiano tra gli uomini del Carabiniere Stefano La Rosa, del quale ricordiamo i mesi trascorsi a Velletri nella locale Scuola Allievi Marescialli nei quali si allenava al Campo Giovanni Scavo e con il quale gli Amatori hanno familiarizzato in quel periodo: alla sua seconda mezza maratona ha chiuso col suo nuovo personale in 1h02’14”.

Ma anche gli atleti della Amatori Velletri non sono stati da meno, i volti soddisfatti ed in molti casi felici, lasciavano trasparire la soddisfazione per questa giornata e questa gara.

Ottaviano Robbibaro e i fratelli Stefania e Giordano Scifoni, all'esordio assoluto

Alvaro Tartaglia vince la cat. MM80 (si, avete proprio letto bene!) in 2h03’17” ed è, in senso assoluto nelle classifiche, il miglior risultato di giornata. Ma come non sottolineare i numerosi esordi che hanno contraddistinto la giornata? In molti casi costituiscono non solo la prima mezza, ma anche la prima con i colori gialloneri, come è per esempio per Stefania Scifoni, ultima dei gialloneri oggi in 2h28’29”, ma all’arrivo la più felice sembrava proprio lei. Così il fratello Giordano Scifoni, finisher in 2h02’53”, Giorgio Maurizi in 2h26’36” ed il più brillante Marco Serangeli, che già ferma il crono dopo 1h50’12”.

Gianluca Belardini

Tania Cavola

Ma quasi esordio possiamo definire anche quello del giovanissimo Daniel Barchiesi, che con 1h45’39” alla sua seconda gara e prima su questa distanza, dimostra di pensare più a correre veloce che non a bearsi soprattutto di ciò che lo circonda quando corre, caratteristica del padre Ivo, oggi al traguardo in 1h51’29”.

Poi c’è finalmente il “volto svelato” del madrileno Josè Lopez Luis Vega, tesserato dallo scorso anno e con all’attivo solo due maratone e quindi praticamente sconosciuto al gruppo. Domenica ha chiuso con il suo nuovo personale sulla distanza in 1h45’56” e la promessa di ripetere spesso la sua presenza da quest’anno in gara.

Chiusi gli esordi passiamo ad elencare i nuovi record personali ad iniziare dal “tempone” centrato da Gianni Giansante, il più veloce dei nostri in 1h22’37” con cui si migliora di oltre 2’ e fa anche meglio uno strepitoso Luca “Muppets” Pelliconi, che con un progresso di 6’ fissa il suo nuovo best in 1h41’29” e se pensiamo che come al solito avrà anche curato il film della gara di prossima visione è tutto dire!

Gli ultimi due personali li firmano Francesco Borganzone con 1h48’16” e Francesco Visentin con 2h02’26”.

Lo ha solo sfiorato per 15” Lucilla Rapali, la più veloce di giornata delle nostre con 1h41’48”, seguita da Mara Cecchini 1h42’51”, Antonella Cugini, ottima in 1h44’48”, più compassata Barbara Amendola 1h48’06”, che aspettiamo ritorni presto sui livelli che gli conosciamo, Fulvia Pierluisi 1h51’17”, Alberta Ciarla 1h56’46”, Osawe Cynthia 1h57’25” e Tania Cavola 2h27’56”.

Gli uomini poi nell’ordine dopo il citato Giansante, partono da Fabio Simonte che torna sotto i 4’/km chiudendo in 1h23’51”, Gianluca Belardini 1h26’58”, Angelo Colucciello 1h27’09”, Donato Spallotta 1h28’14”, Giancarlo Casentini 1h29’08”, Michele Taddei 1h30’22”, i due amici Marcello Del Duca e Marco Falloni 1h30’58”, Massimiliano Palombo 1h31’25”, Guido Monti 1h37’33”, Alberto Manciocchi 1h37’51”, Natale Giuntati 1h39’47”, Fabrizio Borro 1h45’06”, Mauro Monteferri 1h45’42”, Pietro Sterpone 1h45’42”, Orlando Caporro 1h46’25”, Roberto Bagaglini 1h48’19”, Giorgio Corsetti 1h48’55”, Gianni Mariani 1h51’30”, Alvaro Tacchetti Blasi 1h53’00”, Massimo Casciotti e Antonello Nardini 1h56’48”, Eligio Ciarla 1h58’21”, Enrico Lonigro 2h03’25” ed Ottaviano Robibaro 2h16’03”, che più che a correre si è impegnato a cercare di organizzare un gemellaggio con 5 suoi amici spagnoli ospiti al ritorno del pullmann e che hanno lanciato la proposta di ricambiare il prossimo 1 aprile per la Mezza Maratona di Madrid.

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