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ESCALATION DI SUICIDI PER LA CRISI. L’APPELLO DI MAURO LEONI

suicidi

Riceviamo e pubblichiamo un accorato appello del Presidente della Confesercenti di Velletri, rivolto agli imprenditori, ai lavoratori autonomi, alle famiglie e alle istituzioni.

La situazione sta diventando drammatica! Lo abbiamo urlato in questi ultimi anni e soprattutto in questi mesi. Basta con l’indifferenza di fronte a gesti disperati che hanno indotto nostri colleghi, piccoli imprenditori, a togliersi la vita per aver contratto debiti che, per effetto di norme sbagliate, si sono triplicati, impossibili da pagare nella situazione economica che stiamo attraversando.

Adesso occorre intervenire subito, sospendere l’esecutività degli atti di riscossione dei debiti, bloccare l’escalation degli interessi! Chi non puo’ pagare 1000 come potra’ mai pagare 1500! Modificare le norme per rendere meno vessatorio lo Stato nei confronti dei contribuenti, che mette sanzioni su sanzioni, altrimenti avremo sulla coscienza il fallimento economico e morale di migliaia di piccole e medie imprese, di lavoratori autonomi e il conseguente dramma delle loro famiglie e di quelle dei loro collaboratori di fronte ad atti estremi come quelli successi.

Il fenomeno coinvolge oggi l’intero tessuto sociale, dal commerciante all’artigiano,

senza fare sconti alle famiglie, anche loro sotto tiro di un sistema repressivo che non lascia piu’ scampo, miete vittime giorno dopo giorno indebolendo l’intero tessuto produttivo e di acquisto: BASTA! E’ ora di stare dalla parte di chi ha sacrificato una vita per realizzare un’impresa, che non è un bene privato, ma un bene pubblico che ha fatto crescere la nostra economia e il nostro benessere”.

In comune e condiviso accordo con il Presidente Valter Giammaria ed a nome di tutta l’organizzazione sentiamo il dovere di manifestare affetto al dolore delle famiglie di quei colleghi che, sentendosi su di loro il peso di un macigno, l’idea di non farcela, il senso di vergogna e di solitudine, hanno purtroppo compiuto gesti estremi. L’indifferenza non paga! Riteniamo lecito pensare che saranno responsabili tutti coloro che continuano a fare spallucce su casi cosi gravi non degni di un paese cosiddetto civile”.

Il presidente della Confesercenti di Velletri, Mauro Leoni

La crisi ha raggiunto un apice eclatante – i consumi sono precipitati, lo scoramento piu’ totale la situazione debitoria contratta dagli imprenditori si moltiplica col passare dei giorni, oltre il 30% delle imprese è a rischio di fallimento, le banche hanno chiuso i rubinetti del credito, lo Stato non paga i propri fornitori mentre pretende che gli imprenditori paghino i loro, nessuna tutela giuridica a fronte di truffe, insoluti ed assegni impagati un sistema che fa acqua da tutti i pizzi!

Stiamo vivendo un dramma economico e sociale pari a quello che attraversammo negli anni ’95 e ’96 quando la crisi maturata dal ’92 consegnò i piccoli imprenditori nelle mani degli usurai. Oggi come allora stiamo vivendo lo stesso dramma. La Confesercenti apre le porte a tutti gli imprenditori in difficoltà! Non siete soli, facciamo insieme una battaglia per difendere le nostre imprese affinché chi governa il Paese e le Istituzioni Nazionali e locali assumano l’impegno, urgentissimo, di compiere atti che permettano alle piccole imprese, ai lavoratori autonomi e i loro collaboratori di sopravvivere ad una crisi dai tratti drammatici”.


Mauro Leoni Confesercenti Velletri

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