POLITICA

LANUVIO, SIGNORIELLO: ‘COSI PORTEREMO LANUVIO IN EUROPA”

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Che il tema del procacciamento di fondi europei per finanziare le iniziative comunali le stesse particolarmente a cuore lo si era capito sin dall’annuncio della sua discesa in campo, allorchè si presentò ai lanuvini forte dell’appoggio di una compagna d’avventura, Erika Priori, che si sarebbe occupata proprio di lavorare per l’ottenimento di fondi sovracomunali. Non un caso, allora, che anche in questi giorni in cui la campagna elettorale sta entrando nel vivo, Ilaria Signoriello, candidata a sindaco per la lista ‘Lanuvio Bene Comune’ torni a battere nuovamente su questo tasto, per evitare che quanto accaduto in passato in tante realtà comunali, quando diverse opportunità sono scemate e molti treni passati invano, non abbia più a ripetersi.

A fronte dei numerosi tagli che hanno colpito e stanno colpendo gli enti locali – rimarca la Signoriello – è necessario poter accedere ai Fondi Strutturali Europei, fondi che rappresentano un’opportunità enorme per il sociale, per lo sviluppo, per l’economia del territorio e per l’ambiente. Sono stati certamente poco sfruttati a Lanuvio, ma anche in tutta Italia, sebbene per affrontare la crisi credo si debba partire proprio dal percorrere nuove strade e l’Europa è una tappa obbligata per chiunque ambisca a governare una comunità”.

Nulla di scontato, perchè va riconosciuta “la difficoltà nell’accedere ai fondi strutturali dell’Unione Europea, tanto che si richiede un elevato livello di competenze per districarsi nei meandri della burocrazia europea e soprattutto per rispondere a tutte le richieste delle ‘calss for proposal dell’Unione Europea. Basta una virgola – ammette la Ilaria Signoriello – o una imperfezione anche formale e non di sostanza per far bocciare un progetto. Inoltre molti Bandi europei richiedono un partenariato che coinvolga diversi attori di diversi paesi europei ed è necessario saper entrare in questi network per poter accedere ai fondi che richiedono una dimensione europea dell’azione progettuale.

Una delle difficoltà è la conoscenza degli strumenti metodologici adottati dall’Unione Europea per fornire un adeguato supporto alla gestione dei progetti finanziati dall’UE, come Projetc Cycle Management o il Logical Frame Work Approch. È necessario – rimarca ancora l’ex presidente del consiglio comunale durante i 5 anni di Giunta Leoni – che i Comuni dei Castelli Romani comprendano la necessità di una collaborazione per accedere a questi fondi. Abbiamo bisogno di una vera cooperazione territoriale tra i vari comuni dei Castelli Romani, per poter affrontare la crisi e per poter accedere ai fondi europei, affrontando insieme politiche strategiche che vanno oltre i confini dei singoli comuni”.


La proposta di ‘Lanuvio Bene Comune’ è allora quella di “qualificare il personale interno per la progettazione europea e predisporre convenzioni con enti di formazione e ricerca per affiancare il Comune, sopportare aziende, associazioni e istituzioni pubbliche nella richiesta dei fondi e nello sviluppo di progetti di crescita, magari consorziandosi con i comuni limitrofi aumentando così le possibilità di assegnazione dei finanziamenti. È inoltre necessario accreditare un’aula come aula di formazione, prerequisito per poter ospitare corsi di vari tipologia, riconosciuti a livello nazionale.

L’apertura di un centro di formazione attraverso la costituzione di un consorzio formativo, che abbia nella scuola il suo attore principali, permetterà di valorizzare le competenze esistenti ed offrire ai giovani occasioni di inserimento professionale nel proprio contesto di vita, favorendone l’assunzione di un protagonismo e di un ruolo attivo nella vita sociale, culturale ed economica del territorio lanuvino. La costituzione del consorzio e l’accreditamento della sede formativa permetteranno, a titolo esemplificativo, di realizzare diverse iniziative, quali: Corsi di formazione professionale realizzati con finanziamenti del Fondo Sociale Europeo, tramite Regione e Provincia; Corsi di formazione sui finanziamenti agevolati – a livello europeo, nazionale, regionale e locale per la creazione d’impresa; Corsi di formazione sui finanziamenti europei per associazioni e scuole; Seminari informativi sulle agevolazioni imprenditoriali; Sportello informativo – presso il Comune – per le imprese; Sportello informativo – presso il Comune – per giovani con idee imprenditoriali; Corsi di formazione in gestione d’impresa, bilancio, contabilità; Punto di incontro per imprenditori/potenziali imprenditori e realtà già esistenti; Corsi di formazione settoriali (da organizzare dopo aver analizzato la domanda) per i giovani; Accordi con le imprese locali per l’organizzazione di stage formativi; Ricerca di fondi per la promozione di attività formative e di contorno (marketing, pubblicità, ecc.); Collegamento con entità simili sul territorio per lo scambio di informazioni e la proposta di progetti comuni”.

 

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ILARIA SIGNORIELLO: ‘RISOLLEVEREMO LANUVIO PARTENDO DAL CUORE!”

E’ ON-LINE IL SITO DI ‘LANUVIO PER IL BENE COMUNE’ DI ILARIA SIGNORIELLO

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