Nella mattinata di giovedì 26 aprile, presso la Rotonda di Via Artemisia Mammucari, alla presenza delle autorità civili, militari e religiose e delle associazioni varie, si è proceduti allo scoprimento della targa toponomastica di intitolazione di via Ilaria Alpi, perita a Mogadiscio il 20 marzo del 1994. Alla cerimonia ha preso parte anche Luciana, la mamma di Ilaria.
Ilaria Alpi (Roma, 24 maggio 1961 – Mogadiscio, 20 marzo 1994) è stata una giornalista italiana della Rai, uccisa in Somalia insieme all’operatore Miran Hrovatin.
Dopo il diploma conseguito presso il liceo ginnasio “Tito Lucrezio Caro” di Roma, si laureò in Lettere dopo aver seguito i corsi di lingue e cultura islamica presso il Dipartimento di Studi Orientali dell’Università degli studi ‘La Sapienza’ di Roma.
Grazie anche all’ottima conoscenza delle lingue (arabo, francese ed inglese) ottenne le prime collaborazioni giornalistiche dal Cairo per conto di Paese Sera e de L’Unità. Successivamente vinse una borsa di studio per essere assunta alla Rai. È sepolta nel Cimitero di Flaminio di Roma.
La mamma di Ilaria Alpi con l'Assessore Augusto di Lazzaro e il consigliere comunale Fabio Taddei
Con questa intitolazione si porta a compimento la crociata dell’ex consigliere delegato alla toponomastica, Fabio Taddei, che tanto si è battuto, anche con un dossier, per sostituire Via Cesare Cesaroni con Via Ilaria Alpi. Finisce dopo pochi anni, quindi, l’esperienza toponomastica dell’ex podestà veliterno, frettolosamente bollato come Primo cittadino nella targa che fu inaugurata e benedetta poco tempo fa da suo nipote, l’ex Sindaco Bruno Cesaroni. Alla intitolazione presente l’Assessore Augusto Di Lazzaro (Moderati per Velletri), che in mancanza del Sindaco Fausto Servadio ha indossato la fascia di Primo Cittadino.
Per ciò che concerne il tratto di strada ‘incriminato’, è stata aggiudicata la gara, con un ribasso prossimo al 20%, che consentirà una prossima illuminazione della prima parte, in attesa che si proceda quanto prima al completamento della stessa.
