Attualità

Velletri, ‘Giovani e Politica’ nell’assemblea del ‘Mancinelli-Falconi’

liceo mancinelli-falconi

Per chiudere in bellezza l’anno scolastico, il rappresentante d’Istituto Federico Dibennardo  del liceo Mancinelli e Falconi, durante l’ultima assemblea ha presentato il progetto “Giovani e politica”, con l acollaborazione di due rappresentanti della politica giovanile locale, Giorgio Zaccagnini (segretario dei GD) e Giuseppe Manfredi (esponente del PDL ). Con estrema disponibilità e chiarezza gli ospiti sono stati a disposizione degli studenti, rispondendo alle loro domande e chiarendo i punti e le finalità diquesto progetto, volto a sottolineare le problemati che del sistema politico odierno e a prospettare nuove strade per rispondere all’esigenza comune dimigliorare il nostro ambiente sociale. Il rappresentante Dibennardo, in maniera quasi provocatoria, ha proposto agli studenti di dividersi in due grandi gruppi: quelli interessati alla politica e quelli che si definiscono “apolitici”, proprio per accentuare quello che è l’atteggiamento odierno dei giovani: l’indifferenza. Ovviamente il gruppo più consistente è stato quello degli “apolitici”, che durante il dibattito hanno espresso la loro mancanza di fiducia nel governo e nel sistema politico attuale, causata dalle poche certezze che il nostro paese ci offre, soprattutto nell’ambito lavorativo. Sono stati posti molti quesiti interessanti ai due ospiti, che hanno dato sempre in modo oggettivo la loro opinione e la loro possibile soluzione alle problematiche a loro poste. L’obiettivo specifico di questo progetto era proprio quello di sensibilizzare i giovani ad avere una coscienza sociale, ma soprattutto quello di sottolineare l’importanza di esprimere la propria opinione e di attivarsi in prima persona per cambiare le cose. Il dibattito, durato circa due ore, è stato molto coinvolgente, ed ha ottenuto l’esito sperato: promuovere una cosiddetta “rivoluzione culturale”, cioè sensibilizzare e rieducare la popolazione, in particolare quella giovanile, cominciando adavvicinarsi a quella che è la realtà politica dei partiti e dei movimenti locali, che per molti aspetti sono molto più stimolanti e consentono al singolodi far sentire la propria voce. E’ proprio iniziando dalle cose a noi piùvicine che si può cambiare in meglio, basti pensare all’importanza che ha il nostro voto, che oltre ad essere un diritto, rappresenta anche un dovere. A fine dibattito, è stato somministrato un questionario per riscontrare il gradimento dei nostri studenti riguardo a questa iniziativa e testarne l’efficacia.

Tale questionario ha riscontrato una crescita di interesse per il mondo della politica del 30% ed una percentuale di gradimento dell’80%. Grazie agli ottimi risultati raggiunti, probabilmente i curatori del progetto continueranno queste conversazioni dirette, all’insegna dell’impegno sociale dei giovani d’oggi, in altri istituti superiori. Un progetti creato da un giovane, portato avanti da giovani, per i giovani.

                                                                                                                                             Silvia Becattini

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