POLITICA

LANUVIO, LA RIVINCITA DI GALIETI: E’ LUI IL NUOVO SINDACO

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di Daniel Lestini

 

La rivincita, come la vendetta, è un piatto che va servito freddo. Deve averla pensata così Luigi Galieti, che a 5 anni esatti di distanza dalla sconfitta elettorale del 2007, allorchè fu sconfitto da Umberto Leoni nella corsa al dopo De Santis, riesce nel proposito più atteso e vendica quel ko rendendo pan per focaccia all’allora vincitore, oggi primo degli sconfitti. A distanza di un lustro Lanuvio ha deciso quindi di voltare pagina, optando per la carta Galieti: proprio il medico lanuvino il candidato a Sindaco della lista ‘Lanuvio per la Democrazia’. Un successo netto, quello dei civici, che da soli sono riusciti a racimolare quasi più voti di tutti gli altri sfidanti messi insieme. Che la corrente civica spirasse sempre più gagliarda lo si era capito già da qualche giorno, ma probabilmente nessuno aveva previsto un trionfo di tale portata. Ben 3232 voti per Galieti, contro i 2470 di Leoni. Fuori dall’aula consiliare gli altri sfidanti: 420 per Giovanni Fiandra, 321 per Ilaria Signoriello e 179 per Piero Rovigatti, vittime di una nuova legge elettorale che ha ridotto il numero di consiglieri. Stando così le cose andrebbero 7 seggi a Lanuvio per la Democrazia (che elegge Varesi, Gozzi, Volpi, Santoro, De Santis, Di Pietro e Maielli) e 3 ad Insieme per Lanuvio. Delusione, e non potrebbe essere altrimenti, nell’entourage di Umberto Leoni, che dopo aver palesato l’idea di non ricandidarsi aveva fatto marcia indietro sul finire dell’inverno, passando per le forche caudine delle Primarie, che però più che un ostacolo si sono trasformate in un trampolino di lancio. Tuttavia la nuova sfida con Galieti ha trovato una certa diffidenza nei lanuvini, che posti di fronte all’enorme spaccatura del centrosinistra, hanno preferito provare un’alternativa di governo, ponendo fine a decenni di amministrazioni a tinte rosse. Chissà che non sia stato proprio il frastagliarsi della coalizione a provocare la debacle; è certo che rimarranno fuori dall’aula consiliare l’ex assessore Giovanni Fiandra, il prof. Piero Rovigatti e anche quell’Ilaria Signoriello che nel ruolo di presidente del consiglio aveva dimostrato ampie qualità. E’ festa grade tra i civici, dove si segnalano scene di giubilo per un traguardo tanto sospirato, specie per chi più di una volta è stato accusato, ingenerosamente, di essere in procinto di gettare la spugna. Dopo 5 anni all’opposizione, invece, per ‘Lanuvio per la Democrazia’ è arrivato il momento di tradurre all’atto pratico quanto declamato dall’opposizione prima ed in campagna elettorale poi.


Seguono aggiornamenti.

VOTI  PERCENTUALI
LISTA CIVICA - GALIETI SINDACO LUIGI GALIETI LISTA CIVICA – GALIETI SINDACO 3232 48,80 7
2.472 37,33
LISTA CIVICA - INSIEMEUMBERTO LEONI LISTA CIVICA – INSIEME 3
SINISTRA - E PROGRESSISTI FIANDRA GIOVANNI SINISTRA – E PROGRESSISTI 416 6,28
LISTA CIVICA - BENE COMUNE ILARIA SIGNORIELLO LISTA CIVICA – BENE COMUNE 327  4,93
LISTA CIVICA - FUTURA ROVIGATTI PIERO LISTA CIVICA – FUTURA  175 2,64
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