Ore 17.43 – Dopo 10 anni di governo di centrodestra Lariano, come già accaduto qualche anno prima a Velletri, volta pagina e vira a sinistra. Lo fa con Maurizio Caliciotti, che dopo un testa a testa ha la meglio su Emiliano Astolfi, altro candidato che faceva comunque riferimento all’area di centrosinistra. Sconfitti Crocetta e Ficcardi, come anche Pietroni e Calvani (quest’ultimi nettamente distaccati). I dati: Maurizio Caliciotti 27,9%, Emiliano Astolfi 24,3%, Claudio Crocetta 21,8%, Paolo Ficcardi 18,7%, Eliseo Pietroni 4,6%, Stefano Calvani 2,4%.
Ore 17.39 – La rivincita, come la vendetta, è un piatto che va servito freddo. Deve averla pensata così Luigi Galieti, che a 5 anni esatti di distanza dalla sconfitta elettorale del 2007, quando fu sconfitto da Umberto Leoni nella corsa al dopo De Santis, riesce nel proposito più atteso e vendica quel ko rendendo pan per focaccia all’allora vincitore, oggi primo degli sconfitti. Lanuvio ha deciso quindi di voltare pagina, optando per la carta Galieti: proprio il lui il candidato a Sindaco della lista ‘Lanuvio per la Democrazia’. Un successo netto, quello dei civici, che da soli sono riusciti da soli a prendere quasi più voti di tutti gli altri sfidanti messi insieme. Che la corrente civica spirasse sempre più gagliarda lo si era capito negli ultimi giorni, ma probabilmente nessuno avrebbe previsto un trionfo di tale portata. Ben 3232 voti per Galieti, contro i 2470 di Leoni. Fuori dall’aula consiliare gli altri sfidanti: 420 per Giovanni Fiandra, 321 per Ilaria Signoriello e 179 per Piero Rovigatti. Stando così le cose andrebbero 7 seggi a Lanuvio per la Democrazia e 3 ad Insieme per Lanuvio.
Ore 17.24 – A Lanuvio Luigi Galieti pare aver aver messo la freccia. A 5 anni di distanza la rivincita sembra cosa fatta: battuto l’ex Sindaco Leoni. Ma i dati non sono ancora ufficiali.
Ore 17.21 – Appare ormai ufficiale: Maurizio Caliciotti è il nuovo sindaco di Lariano. Succede al precedessore Raffaele Montecuollo, in sella per 10 anni.
Ore 17.15 – Arrivano i primi dati da parte dei delegati ai seggi ai comitati elettorali di Castel Gandolfo. A comunicarceli è il nostro Stefano Corradi. Dagli stessi Milvia Monachesi per ora è in vantaggio alle elezioni amministrative di Castel Gandolfo. Dati altalenanti, ancora nessuno è in grado di fare previsioni. C’è una spaccatura tra i dati che provengono dalla frazione di Pavona da quelli delle sezioni della città castellana. Ma dai primi riscontri è annunciato un duello tra i due esponenti del centrosinistra. È lotta tra Milvia Monachesi eche prende più voti a Pavona, mentre in città conduce Gasperini. Per ora l ex Assessore alla pubblica istruzione della giunta Colacchi è in vantaggio di un centinaio di voti. Dai quartier generali ancora nessuna dichiarazione, vige il silenzio e la precauzione anche perchè per ora il trend è abbastanza incerto.
Ore 17.08 – A Lariano si profila un successo per Maurizio Caliciotti, che se la sta vedendo con Emiliano Astolfi, in un derby tutto di centrosinistra. Distanziati Crocetta e Ficcardi. Fanalini di coda, nettamente staccati, Pietroni e Calvani.
Ore 16.54 – Pienone di consensi a Monte Compatri per il Sindaco uscente Marco De Carolis, che pare in grado di superare quota 60%.
Ore 16.49 – A Lanuvio pare essere in testa ‘Lanuvio per la Democrazia’, col candidato Luigi Galieti, che riuscirebbe cosi a prendersi una ghiotta rivincita 5 anni dopo la sconfitta patita sul filo di lana per mano di Umberto Leoni, che oggi sarebbe invece il primo degli sconfitti.
Ore 16.31– Alberto Bertucci, nato il 23 dicembre del 1971, candidato nella lista Uniti per Nemi è il nuovo Sindaco di Nemi. Come comunicato sin da pochi minuti dopo le 16 in anteprima da ‘Castelli Notizie, che con la propria inviata Federica Tetti ha seguito minuto dopo minuto le operazioni di spoglio, il 40enne esponente politico del centrodestra, ha distanziatoStefania Osmari, di Partecipazione Democratica, e Cinzia Cocchi, di Insieme per Nemi. Quarta piazza per Beatrice Faina, Pensiero Civico e Sel.
Bertucci ha calamitato su di se 478 voti, pari al 38,42% dei votanti. Dietro di lui Stefania Osmari (356 voti, 28,61%), Cinzia Cocchi (308 voti, 24,75%), e Beatrice Faina (102, 8,19%). Appena 9 le schede bianche, 19 (1,49%) quelle nulle.
Ore 16.18 – Arrivano i primi dati dalle sezioni di Lariano, dove appare in vantaggio Maurizio Caliciotti, di Prima Lariano, appoggiato da svariati partiti di centrosinistra.
Ore 16.13 – Nemi, proseguono gli spogli. L’esito sarebbe clamoroso, con Alberto Bertucci (Uniti per Nemi), di una lista di centrodestra, che sarebbe in vantaggio.
Ore 16.01 – Ecco i dati ufficiali delle affluenze. A Lanuvio ha votato il 68,27% degli aventi diritto al voto, contro il 76,84% della tornata elettorale di 5 anni prima. A Lariano si è toccata quota 80%, sintomo della grande voglia dei larianesi di dire la propria (5 anni prima furono addirittura 82,54%). A Nemi hanno votato il 78,18% (rispetto all’84,56% dell’elezione in cui la spuntò Cinzia Cocchi). A Monte Compatri al voto il 67,30% (contro il 73,81% precedente), mentre a Castel Gandolfo ci si ferma al 67,84% contro il 71,98% delle ultime Amministrative.
Ore 15.27 – A corollario della diretta di ‘Castelli Notizie’ arriva il primo commento di uno dei candidati alle Comunali di Lanuvio. E’ del professor Piero Rovigatti, candidato a sindaco nella lista ‘Per Lanuvio Futura, Terra del Buon Vivere Quotidiano’: “comunque vada – ha detto a ‘CN’ Rovigatti – è stata una bella esperienza, che continuerà, per noi, tra i cittadini che vorranno condividere i nostri progetti e le nostre battaglie, contro il degrado ambientale e urbanistico del nostro territorio, e anche della politica. Da domani saremo in prima fila a proporre sempre nuove idee di buono e sano progresso ecologico, assieme a tutti quelli che saranno assieme a noi. C’è proprio tanto da fare, a Lanuvio e nei Castelli Romani, e queste elezioni, aldilà del risultato, ne sono stato la dimostrazione lampante. C’è da ricostruire la sinistra, a Lanuvio, e forse anche la politica. Noi che siamo assoluti debuttanti, daremo il nostro contributo, anche dall’esterno del Consiglio Comunale. E’ un impegno che prendiamo ad urne ancora chiuse, e che estendiamo a tutti i cittadini delusi di questa brutta campagna elettorale e che condividono con noi obiettivi di migliore futuro”.
Ore 15.20 – Anche a Lariano, come già segnalato per Lanuvio, si registra un forte incremento nell’affluenza: molti i larianesi che hanno scelto di recarsi alle urne di lunedì per eleggere il Sindaco del dopo Montecuollo. L’affluenza toccherebbe vette prossime all’80% degli aventi diritto al voto.
Ore 15.01 – In tutti i Comuni castellani l’esito elettorale è avvolto dal mistero. A seggi chiusi possiamo ben dire che a Lanuvio la partita per la palma di Primo Cittadino sembra ristretta al nuovo duello tra Umberto Leoni e Luigi Galieti: 5 anni fa la spuntò il primo per una manciata di voti. Oggi l’attesa rivincita, con Fiandra, Rovigatti e Signoriello nel ruolo di outsider, pronti per sovvertire ogni pronostico, ma anche ad erodere voti al sindaco uscente, anch’esso appartenente allo schieramento del centrosinistra. A Lariano, 6 i candidati in lizza. Secondo i tanti sondaggi della vigilia regna l’equilibrio, col trittico formato da Astolfi, Caliciotti e Crocetta (in rigoroso ordine alfabetico) che dovrebbe giocarsi il podio. Se a Nemi la Cocchi, sindaco uscente, dovrà respingere l’assalto dei 3 contendenti, anche a Castel Gandolfo la partita appare più che mai incerta.
Ore 15.00 – Il gong è risuonato in tutte le sezioni elettorali. D’ora innanzi i ritardatari dovranno attendere la prossima tornata: i seggi sono chiusi. Dopo un breve riordino partiranno gli spogli
Ore 14.37 – Ancora pochi minuti prima della chiusura delle urne e lo stop al voto, previsto per le 15. Ancora una manciata di minuti prima che inizi lo spoglio negli oltre 1000 Comuni italiani chiamati al voto (insieme a 28 capoluoghi di provincia).
Ore 13.11 – Si segnala un’affluenza in netto rialzo a Lanuvio, che come gli altri Comuni in gioco nella giornata di domenica aveva assistito ad un calo dei votanti rispetto alle precedenti Amministrative. Specie nei seggi di campagna, ieri poco ‘trafficati’, si è assisto ad un incremento di votanti piuttosto notevole.
Ore 13.07 – Al momento della prima chiusura dei seggi, fissata alle ore 22 di domenica, di oltre 8% la flessione dei votanti di Lanuvio (48% contro il 56% di 5 anni prima). Simile il decremento nell’affluenza a Lariano (55% contro il 61% del 2007). A Nemi, alle 19, il dato era pressocchè simile a quello della precedente consultazione elettorale, mentre a Monte Compatri, sempre alle 22, ci si è fermati al 45,58%, contro il 51,18% delle precedenti Amministrative, cosi come a Castel Gandolfo, dove il decremento è di 4 punti percentuali (il 46% di oggi contro il 50% di allora).
Ore 12.39 – Un timido squarcio di sole, che ha fatto capolino sin dalle prime ore del mattino, pur se accompagnato da qualche scroscione, ha aperto l’ultimo rush elettorale, che alle ore 15 verrà concluso dal gong finale. Allora, solo allora, verrà posta fine alla tanto attesa partita elettorale, che ha visto diversi contendenti scendere in campo per accaparrarsi lo scettro più ambito. Come in una gara di ginnastica artistica, in cui ognuno fa il suo, stando attento a non sbagliare, ma dovendo passare giocoforza per il verdetto dei giudici, così i tanti candidati che hanno deciso di scendere in campo, sono in uno stato di spasmodica attesa, curiosi di conoscere il responso degli elettori. L’attesa, come detto, terminerà alle ore 15: dopodichè le luci della ribalta saranno tutte orientate sui dati provenienti dalle sezioni elettorali disseminate sul territorio. ‘Castelli Notizie’, come suo solito, proverà a non farvi mancare nulla, con una copertura il più possibile mirata a garantire un’informazione, che sarà più ampia laddove, compatibilmente con le nostre forze, avremo collaboratori e contatti diretti. Vi invitiamo ad interagire con noi, con commenti, spunti di riflessione e, laddove ne abbiate oggettiva possibilità, aggiornamenti dai quartier generali dei candidati, tuttora asserragliati in attesa del verdetto.
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