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Pallavolo, Libertas Genzano: la B1 s’avvicina dopo l’andata della finale

Gabriele Ciarla e L.Roberti (1)

Il preparatore Gabriele Ciarla assiste l'opposto Luca Roberti

LIBERTAS GENZANO  – FENICE VOLLEY FORLI’:  3-2 (22-25; 25-23; 25-14; 22-25; 15-9)

LIBERTAS GENZANO:  Roberti  ,  Renzetti  , Ciccarelli (cap.), Sanfilippo ,  Monti,  Marinelli  , Conflitti , Di Caprio, Fattori, Cesa, Nichilò, D’Andrea (1° libero), Mitri (2° libero) –  1° All.: De Sisto – 2° All.: Emili.

FENICE FORLI’:  Damassa, Bussi, Sirri, Bendi, Ceroni (cap.), Caminati, Giusti, Leone, Sangiorgi, Lucconi, Boschetti, Zaccherini (libero) – 1° All.: Ben Hamouda – 2° All.: A. Sangiorgi.  

Arbitri: Maribetti  La Barbera (Palermo) ed Alfredo Schillaci (Catania).

Durata incontro:  2 ore e 30 minuti.

Tanta gente così non si era mai vista nella Palestra “Marchesi”. Sabato pomeriggio l’impianto scolastico di Via della Selva a Genzano è stato letteralmente preso d’assalto da tantissimi appassionati del volley sia locali sia provenienti dai centri vicini, accorsi in massa per assistere alla gara di andata della Finale dei Play Off della Serie B2 maschile tra la Libertas Genzano e la Fenice Volley di Forlì, anzi meglio, di Forlimpopoli, centro emiliano a pochi chilometri dalla città. Un ‘ora prima dell’inizio le tribune erano già piene e  non presentavano spazi vuoti. Durante il campionato e specie nella Semifinale contro Ferrara, si era già raggiunto “il tutto esaurito”, ma sabato è stato incredibile: tribune stracolme, persone calcate, caldo asfissiante, porte laterali aperte con tantissimi a premere dal di fuori per gettare lo sguardo dentro, vari richiami arbitrali per ricordare che dalle tribune non si potevano mettere i piedi sul campo, gente stretta seduta sui muretti sotto le transenne. Insomma un vero bagno di folla a spingere con il calore e con il cuore i ragazzi in casacca biancazzurra verso un traguardo che a Genzano manca da 15 anni. Ed in tale contesto Ciccarelli e compagni hanno dato tutto quello che avevano, giunti a questo punto della stressante stagione, con le energie fisiche e soprattutto mentali agli sgoccioli e fatto propria gara 1 contro il Forlì, squadra forte, ma veramente forte, organizzata e dotata di molti elementi di serie certamente superiore che ha fatto una grande impressione a tutti gli astanti, dai quali sono stati espressi solo contributi positivi. Emiliani, che dopo aver condotto in testa la classifica del proprio girone E dalla prima alla penultima giornata, all’ultima hanno vinto “ solamente” per 3-2 a Grottazzolina, perdendo  un punto nella corsa diretta alla promozione, lasciando quindi via libera alla Lube Macerata, che al termine l’ha sopravanzata di una lunghezza. Forlivesi che nella semifinale si erano sbarazzati della Jumboffice Firenze vincendo in casa per 3-0 ed in trasferta per 3-2. Percorso quasi analogo quello dei genzanesi, che hanno concluso la Regular Season in testa a pari punti con Tuscania che però è passata direttamente alla serie superiore in virtù di una vittoria in più nel computo totale. Stessi risultati dell’antagonista anche nella semifinale, con i ragazzi di De Sisto che hanno liquidato Ferrara, 3-0 alla Marchesi e 3-2 al PalaSegest la scorsa settimana. Dunque ecco le due contendenti al primo scontro diretto per definire chi potrà avere il diritto ad iscriversi nella prossima stagione al torneo di Serie B1. Partiva forte Forlì e subito volava al  2-8 del primo tempo tecnico. Genzano che appariva molto contratta e bloccata, vittima forse della tensione e dell’aspettativa per una gara così importante. Poi i locali pian piano cominciavano a sciogliersi, a giocar meglio, a ritrovare le intese e quindi ad essere più concreti, recuperando in parte lo svantaggio. Si arriva allora all’11-14 e poi al 14-17 ed infine al 22-24, quasi a ridosso degli antagonisti. Ma Boschetti portava ai propri colori il 22-25 con un mani e fuori vincente. Secondo set e stesso copione iniziale del primo: Forlì che galoppava spedita e Genzano ad arrancare ancora. Pesante per i ragazzi di casa il 9-16 con cui ci si fermava al secondo tempo tecnico. Poi di colpo iniziava la rimonta dei biancazzurri che portava all’aggancio sul 22 pari, quindi al sorpasso 23-22 con un primo tempo a segno di Renzetti ed infine all’aggiudicazione del set per 25-23. Parità sudatissima ma alfine meritatamente raggiunta. Terza frazione con una sola formazione in campo, quella di casa, sospinta dall’incitamento della calda tribuna e sull’abbrivio della grande rimonta nel set precedente. Senza discussione il risultato di 25-14 che sanciva il sorpasso nel computo dei set. In tale situazione si arrivava al quarto gioco, palpitante emozionante e duro, palla su palla, con lotta aperta tra due formazioni veramente forti e brave, degne protagoniste di una Finale Play Off. Grandi colpi, grandi difese e rapidi contrattacchi facevano da cornice ad una gara tirata e molto bella, con tutti i protagonisti impegnati al massimo. Agonismo alle stelle, con il pubblico preso in pieno dalla palpitazione e dallo spettacolo. Parità punto a punto fino al 21-21, poi affondo degli ospiti che chiudevano avanti 22-25. Risultato ancora in bilico dunque e tutto rimandato al tie-break. E qui la furia e la carica agonistica dei biancazzurri locali e la spinta passionale della tribuna aveva la meglio della pur tenace resistenza e bravura degli emiliani. La Libertas cambiava campo sull’8-4 e raggiungeva il massimo vantaggio sull’11-4. Poi pativa il classico braccino del tennista, cioè la paura di vincere e Forlì si rifaceva pericolosamente sotto. Quattro punti di fila ed eccoci 11-8. Time-out discrezionale di mister De Sisto, un grosso respiro per ossigenare il cervello  e poi, al rientro in campo, via di corsa verso la vittoria, che arrivava grazie ad una palla attaccata dagli avanti forlivesi che finiva abbondantemente larga. 15-9 e primo round a favore del Genzano. Mercoledì 6 Giugno si replica alle ore 20.30 al PalaPicci di Forlimpopoli. Sarà un’altra  battaglia agonistica tesa e serrata tra due formazioni che, per quello che hanno fatto vedere sabato scorso in gara 1, meriterebbero entrambe di salire alla serie superiore. Ma ciò non è possibile e quindi alla fine della serie solo una esulterà sul campo. Per ora i castellani sono in vantaggio ma la strada da percorrere è ancora lunga, durissima ed irta di ostacoli. L’eventuale gara di spareggio è in calendario sabato prossimo 9 Giugno ancora a Genzano in virtù del migliore quoziente ottenuto nella stagione regolare. Ai posteri l’ardua sentenza. A noi mortali non resta che prepararci ai prossimi appuntamenti tifando e soffrendo, come sempre. Poi vinca il migliore. 

 

Danilo Mancini 

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