Visti i tempi anche la sanità, sottoposta ad un giro di vite senza precedenti, appare costretta a rifarsi il trucco. Tra idee, progetti e proposte accade anche che quel che si è pensato fino a poco tempo fa potesse ospitare un Pronto Soccorso finisca invece per trasformarsi in un Polo Oncologico di tutto rispetto. Proprio questo quanto potrebbe accadere a Marino stando a quanto dichiarato da Alessandro Cipolla, direttore generale della Asl Rm H.
L’obiettivo quello di aprire un Centro per cure e terapie oncologiche, andando quindi a colmare una grave lacuna per il territorio dei Castelli Romani, che ne è tuttora sprovvisto. Il tutto, a detta di Cipolla, avverrebbe senza alcuna spesa aggiuntiva, ma solo razionalizzando il personale che già lavora nei presidi ospedalieri di Frascati ed Anzio.
A far da cornice al nuovo reparto, dicevamo in premessa, dovrebbero essere proprio i locali precedentemente destinati ad ospitare il Pronto soccorso, poi bloccato dalla sentenza del Tar che ha ritenuto legittimo il ricorso di Frascati, che in coincidenza con l’apertura del Pronto Soccorso di Marino si sarebbe vista privare della struttura di primo intervento. Il via libera alla proposta di Cipolla consentirebbe un utilizzo quasi immediato per dei locali che dopo la sentenza del Tar sono rimasti incelophanati.
Una prospettiva che non sembrerebbe averò però il benestare del Sindaco di Marino Adriano Palozzi, che ha espresso il suo compiacimento per l’eventuale apertura di un Centro Oncologico a Marino che, tuttavia, non dovrà sorgere nei locali adibiti a Pronto Soccorso, essendo per lui fondamentale che la sua cittadina non venga privata di questo servizio. “Ci batteremo – ha detto – finchè nel decreto regionale non venga appurata questa nostra esigenza”.
