POLITICA

Velletri, dopo le polemiche sull’IMU il Pd accusa il Pdl: ‘non conoscete vergogna”

Houses made of euros


Comunicato stampa del Partito Democratico di Velletri – Il gruppo consiliare del Pdl di Velletri ha superato ogni limite con l’affissione del manifesto sull’Imu e sulle altre fandonie che racconta. Riteniamo che la pazienza abbia un limite e che questo sia stato ampiamente abusato già da diverso tempo.

È bene ricordare che coloro che scrivono sono gli artefici del disastro di questa città che ha prodotto un debito che sfiora i 100 milioni oltre ai privilegi dei quali hanno usufruito per dieci anni svuotando le casse anche delle aziende controllate. Dagli atti sono emersi una miriade di provvedimenti che attestano il loro operato a esclusivo uso personale senza contare della loro condotta familistica della cosa pubblica. Almeno due consiglieri del gruppo Pdl odierno hanno moglie e figli dipendenti del Comune di Velletri e altri innumerevoli parenti e amici: tutti assunti durante la loro gestione. Un segnale inequivocabile della loro condotta.

Decine di milioni di euro spesi per consulenze che non hanno prodotto nessun vantaggio, opere pubbliche realizzate senza la minima accortezza ma ben pagate. Molte di queste cose, peraltro, sono oggetto di un’indagine della Magistratura della quale sono disponibili migliaia di pagine di intercettazioni che raccontano chi erano (sono) questi signori. Le pubblicheremo integralmente.

Questa volta pubblicano un manifesto nel quale addossano a Servadio la responsabilità di aver alzato le aliquote dell’Imu al massimo consentito. La scelta è stata obbligata dal Ministero dell’Interno che ci ha ricordato che siamo un Comune in dissesto e la responsabilità è tutta loro! Il Sindaco sta cercando di evitare di applicare le tariffe massime e lo attestano gli atti. Ha inoltre scritto al Ministero, all’Anci, al Parlamento. Le tariffe massime sono state un atto dovuto e il gruppo Pdl lo sa bene perché era in Consiglio Comunale quando ne abbiamo discusso e sapeva bene quali erano gli obblighi imposti del Ministero. L’Amministrazione poteva solo agire sulla detrazione e infatti l’ha aumentata a 300 euro per la prima casa. Tutta l’Amministrazione e il partito sono mobilitati a sostenere i cittadini sulla questione dell’Imu e lo stanno facendo con senso di responsabilità e senza populismo. Perché non dicono dei danni che ha causato il loro partito quando ha abolito l’Ici mettendo in ginocchio il Paese solo per seguire Berlusconi? E pensate con quanta coerenza durante la discussione del bilancio avevano proposto di utilizzare un maggiore gettito di 215 mila euro dell’Imu perché ritenevano la nostra previsione di entrata troppo bassa. Se questo non è populismo allora è qualcosa che somiglia alla schizzofrenia.

L’atteggiamento becero e livoroso del gruppo Pdl si legge nel loro attacco agli stipendi degli amministratori di Velletri che sono stati ridotti già del 20% e che da un’indagine fatta da un giornale indipendente risulta che Servadio e la sua Amministrazione hanno lo stipendio più basso di tutto il territorio solo di poco superiore a quello di Rocca Massima. Vadano a vedere lo stipendio del loro collega di partito e sindaco di Marino e degli altri sindaci del centro destra: vergognatevi! Quando amministravano loro avevano un segretario per ogni assessorato, l’utenza telefonica illimitata e tanti altri privilegi fino ad arrivare a una barca che ancora sta nel magazzino del Comune. E parlano (bla, bla) ma con quale coraggio: buffoni!

Evidentemente i risultati positivi che stiamo raggiungendo non li fanno dormire sonni tranquilli e allora attaccano cercando di imbrogliare la gente con delle falsità che solo da personaggi ambigui come loro possono uscire. Abbiamo deciso di alzare il tono perché non è più possibile tollerare un tale comportamento che è solo finalizzato a cercare di evitare che andiamo ancora avanti e completiamo il lavoro che è quello di stabilire regole certe e trasparenti e di far crescere questa città che è migliore del loro populismo. I cittadini lo sanno perché ci vedono ogni giorno e perché distinguono bene chi sta lavorando per tutti e chi ha lavorato solo per se stesso.

I cittadini sapranno scegliere bene anche alle prossime elezioni: state sereni su questo! E giusto per concludere ci permettiamo di ricordare che stiamo chiudendo il terzo esercizio con un avanzo di amministrazione di oltre 1 milione di euro. Prima, con loro, si chiudeva sempre in perdita e sapete dove andavano i soldi che noi riusciamo a risparmiare? Esattamente dove avete pensato…

Partito democratico di Velletri

Più informazioni
commenta