E’ un Assessore ai Beni Comuni davvero arrabbiato quello interpellato stamattina sulle scale del palazzo comunale veliterno. Sergio Andreozzi scuote il capo, quasi avvilito, ma certamente appare pronto a non cedere il passo di fronte alle costanti inefficienze di Acea, protagonista diretta od indiretta di numerose perdite idriche e, soprattutto, di zone lasciate a secco, nella canicola di un’estate che se per il calendario entra in vigore solo oggi i suoi colpi li ha già assestati da qualche giorno.
“Dopo aver fatto due denunce alla Procura della Repubblica – ha dichiarato Andreozzi – e dopo aver mandato segnalazioni di disservizi vari alla Sto, alla Asl Rm H e al garante, la situazione non accenna a migliorare in alcun modo. E’ indecente quello che sta accadendo soprattutto nella distribuzione di acqua nel centro storico. Qui non si tratta più di turnazione ma di un vero e propria presa in giro per i cittadini. Ogni giorno l’acqua viene razionata per una sola ora, assetando i residenti che non riescono a svolgere naeanche i servizi d’igiene personale, e problemi ci sono anche in altre parti della città: la zona di Rioli ha avuto acqua dopo dieci giorni, per un solo giorno, e da ieri è tornata l’agonia; segnalazioni di mancanza d’acqua provengono anche a Colle Noce nord, nella zona dell’ex 167, in via ragazzi del 99 e in via Appia sud. Sembra un vero e proprio bollettino di guerra e la cosa incredibile è che nessuno chiarisce i perchè di tale situazione. A questo punto – conclude Andreozzi – se non si troverà rimedio soprattutto per ciò che accade a piazza Mazzini e Rioli inviterò i cittadini di quelle zone a non pagare le prossime bollette inviate da Acea. Vedremo se a questo punto gli organi competenti interverranno in merito”.
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