Un po’ come in tutti i Castelli anche per Lariano questa calda estate 2012 si sta caratterizzando per lo scarso approvvigionamento idrico, che sta mettendo in serie difficoltà le attività quotidiane di centinaia di famiglie. Il tema sta suscitando proteste e proposte, tra queste anche quelle di Cristian Bastianelli, giovane coordinatore cittadino di Futuro e Libertà. Dalle sue parole emerge tutta la drammaticità del momento.
“Da diverse settimane, ormai, a Lariano i cittadini stanno provando sulla loro pelle la grave carenza idrica. In alcune zone l’acqua manca per moltissime ore della giornata provocando gravi disagi soprattutto alle fasce più deboli della popolazione. Davanti a tutto ciò non si può restare inermi, col gestore idrico Acea Ato 2 che è il primo responsabile di tale problematica. Anziani, persone malate e tutti i cittadini di Lariano stanno vivendo con forte disagio queste giornate di caldo torrido, e la nostra Amministrazione – sottolinea Bastianelli – sta dando poche risposte concrete. Secondo un sondaggio da noi effettuati nelle zone periferiche del paese alcune persone non sapevano nulla dei distacchi. Probabilmente ci sono state poche affissioni e tutte nel centro cittadino. Perché i nostri amministratori – aggiunge Bastianelli – non scendono nella pubblica piazza per dare spiegazioni alla cittadinanza su quanto sta accadendo? Perché non informano pubblicamente il cittadino sulle soluzioni che andranno a trovare e le sanzioni che intenderanno prendere nei confronti del gestore come facevano oramai in quel lontano periodo di infuocata campagna elettorale? Forse queste sono domande alle quali i cittadini già stanno trovando una risposta nel disagio stesso di questi giorni. Si parla di due pozzi situati a Lariano e che sono fuori uso, e noi ci chiediamo e chiediamo all’amministrazione che venga verificata immediatamente la loro regolare funzionalità al fine di non far trovare mai più i larianesi in questo forte disagio mai verificatosi così pesantemente negli ultimi anni. Ci si è attivati con le autobotti dell’Acea, ma queste non riescono a sopperire completamente al forte disagio. Si parla anche di siccità, ma quello che ci chiediamo noi del Fli è perché venti anni fa questa siccità non esisteva. La gente va informata sempre e pubblicamente, a maggior ragione sulla previsione di disagi come questi”.
“La politica – aggiunge il coordinatore finiano – deve essere sempre a contatto con il cittadino che merita il massimo delle attenzioni da parte di chi deve rappresentarlo ed è per questo che saremo vigili nei confronti di tutto ciò che lederà in qualsiasi modo i diritti dei cittadini di Lariano”.
