E’ un botta e risposta che sembra terminare con delle rassicurazioni piuttosto sostanziali, a fronte di un presente avvolto da una coltre di nubi, quello che il Partito democratico veliterno e l’Udc di Velletri si sono scambiati circa il destino degli uffici cittadini dell’Ater (case popolari), chiusi da ormai qualche settimana. Una chiusura che ha ‘solleticato’ la penna dei piddini, che hanno diramato un comunicato stampa in cui additano a Lamberto Trivelloni e alla Governatrice della Regione Renata Polverini la paternità della chiusura del sipario. La replica degli uddiccini è giunta per mano dello stesso Trivelloni, proprio in qualità di neo dirigente Ater. Tra l’accusa di giocare a Risiko e la replica di far parte di coloro che hanno portato la Regione al collasso, forniamo ai lettori entrambe le ‘campane’, per farsi così un’idea su quanto accaduto e quanto potrà accadere, nella speranza, per la collettività, che quegli uffici possano davvero riaprire a breve, così come promesso in chiusura di intervento dal segretario cittadino dell’Udc.
IL COMUNICATO DEL PD
<<L’ufficio Ater, società che gestisce le case popolari, di Velletri ha chiuso i battenti. Un disastro che si è grazie a Lamberto Trivelloni, membro del cda dell’Ater che, a quanto pare, ha difeso – a denti stretti – gli interessi della sua città. Dopo diversi anni l’ufficio chiude mettendo in seria difficoltà le migliaia di utenti che vi si rivolgevano per tutti i servizi quotidiani legati alla gestione delle case popolari. Adesso inizia il calvario fatto di lunghe attese telefoniche e di sfiancanti viaggi a Roma magari per gestire anche un piccolo problema. Se così funziona, allora, c’è da stare veramente attenti alle proposte che fa il gruppo “Progetto Velletri” del quale Lamberto Trivelloni è il maggiore azionista; un cambiamento tanto annunciato che parte con la chiusura di uffici che sono di sua diretta competenza, figuriamoci cosa potrebbe accadere su altre attività. Il saggio direbbe che se questo è il buon giorno… non c’è da stare allegri. Il Partito democratico di Velletri avvierà immediata richiesta di informazioni per capire cosa sia veramente accaduto e se la chiusura di Velletri fosse proprio “inevitabile” o se è stata “sacrificata” durante una partita a Risiko>>.
Partito democratico di Velletri
LA REPLICA DI LAMBERTO TRIVELLONI
<<Dinanzi ad una sinistra veliterna che se per la propria città non smette di incolpare chi l’ha preceduta per le spese folli del passato fa invece finta di nulla per ciò che è avvenuto in Provincia e Regione quando a governare erano i loro amici, continuando così nello squallido giochino dei due pesi e due misure, mi corre l’obbligo, nella qualità di amministratore dell’Ater della Provincia di Roma, di relazionare su quanto accaduto e soprattutto tranquillizzare tutti i cittadini di Velletri e del circondario. Nell’azienda è in corso un piano di ristrutturazione e di riordino per poter portare fuori dalle secche un ente che negli ultimi anni ha prodotto decine e decine di milioni di deficit. Faccio presente che per quanto riguarda gli sportelli a servizio dei cittadini, sono stati contestualmente chiusi quelli di Guidonia, Ladispoli e Palestrina, in quanto negli scorsi anni il contratto di servizio sottoscritto con l’allora presidente Marrazzo, Governatore del Lazio in quota Pd, non ha garantito ed onorato un gettito annuale che avrebbe dovuto partecipare alle spese di tutte queste strutture periferiche, portando quindi l’azienda a gravissimi problemi di bilancio. In questo momento l’Ater Provincia di Roma, per la prima volta, chiuderà il bilancio in pareggio, senza alcuna perdita, mentre è in pieno svolgimento un’importante attività per il recupero delle morosità e anche un’accelerazione del piano vendite, ed in particolare di quello relativo al patrimonio ex erariale. Nello specifico di Velletri mentre si combatteva un bilancio pieno di falle e buchi, alcuni amministratori della stessa area di quelli che oggi sbraitano, assumevano all’interno di questi uffici quadri del loro partito, gli stessi che proprio nelle settimane scorse, su diversi giornali, sono stati minuziosamente elencati. Il sottoscritto non ha sottoscritto alcun contratto di collaborazione con alcuno, si è solo messo a disposizione dell’azienda e del presidente, al quale tra l’altro va il mio ringraziamento per il sopralluogo effettuato qualche giorno fa negli immobili di Lariano, che ha visto una grande partecipazione delle persone interessate, un’accoglienza serena ed un risultato proficuo. Questo è quello che farò nelle prossime settimane anche a Velletri, dove tra l’altro è in corso d’opera l’apertura di un cantiere in cui si realizzeranno una quindicina di appartamenti. Proprio a Velletri sto inoltre predisponendo un monitoraggio coi tecnici preposti, allo scopo di traghettare risorse ed opportunità anche per la nostra città. In ultimo, a settembre, si verificheranno le condizioni per riaprire gli uffici e per organizzarli economicamente e funzionalmente nel modo migliore. Il mio impegno è questo e in tale direzione lavorerò>>.
Lamberto Trivelloni
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