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Rugby, i gemelli Di Giulio selezionati per l’Accademia Federale Nazionale

gabriele di giulio (Large)

Gabriele Di Giulio

Daniele Di Giulio

Quando si parla di cessioni, spesso, si pensa a notizie negative per una società. Ma mai “cessione” fu più piacevole per il nuovo Rugby Città di Frascati: i due gemelli Daniele e Gabriele Di Giulio lasciano il club tuscolano perchè sono stati selezionati per l’Accademia Federale Nazionale di Rugby presso il centro di formazione per l’Alto Livello “Ivan Francescato” a Tirrenia. «La notizia era nell’aria – dice l’amministratore delegato Emanuela Musetti, che ha visto crescere i due talenti frascatani – e ha un significato grandissimo. Questi due ragazzi sono persone squisite e atleti eccellenti, sono nati e cresciuti rugbisticamente a Frascati e questo per loro deve essere un punto di partenza per una carriera piena di soddisfazioni. Anche se loro lo attribuiscono in particolare alla sottoscritta, il merito di questo risultato sta tutto nella serietà, nell’abnegazione e nella passione mostrata in questi anni: con Daniele e Gabriele e la loro famiglia ho un rapporto fantastico, Gabriele – conclude la Musetti – mi volle regalare anche una maglia della Nazionale Under 17 per dimostrarmi la sua riconoscenza». I due gemelli si sono accomiatati dal club che li ha cresciuti (dall’età di sei anni) tramite una lettera pubblicata anche sulla pagina Facebook ufficiale della squadra tuscolana. «Dopo i primi momenti di euforia – scrivono i gemelli – ci siamo fermati un attimo a riflettere su questa convocazione, attesa ma non scontata, giungendo insieme ad una conclusione: il merito di questo risultato non è stato soltanto nostro». Da qui tutti i ringraziamenti del caso agli «allenatori-educatori Claudio “Lallo” Girini, Andrea De Simoni, Stefano Procaccini, Francesco “Ruspo” Pizzino, Giulio Brescaccin, Claudio Cerroni, Giuseppe Diana, Michele Iacono, Alejandro “Maestro” Villalon, Francesco Della Ceca, perchè grazie anche ai loro insegnamenti ci siamo sentiti pronti a questa convocazione. Un ringraziamento va anche a Gianni Panattoni che ci ha dato la possibilità di esordire con la prima squadra, facendoci provare una grandissima emozione. Grazie alla società ed in particolar modo ad Emanuela Musetti che ha sempre creduto in noi, ci ha sostenuto e incoraggiato».

I gemelli hanno poi ringraziato i dirigenti e ai compagni di squadra, «amici con cui abbiamo combattuto tante battaglie perche è da loro che abbiamo imparato che cosa vuol dire spirito di squadra, amicizia, sostegno, coraggio, sacrificio: valori fondamentali di questo sport. Sicuramente se avessimo giocato in un’altra squadra questo ci sarebbe mancato e perciò tutti loro, dovunque andremo a giocare, saranno sempre nella nostra testa, nelle nostre gambe, nel nostro cuore». Il pensiero finale dei Di Giulio riguarda la società tutta: «qualunque sarà il nostro destino, anche al di fuori del rugby, il sentimento che rimarrà sempre nel nostro cuore sarà il piacere e l’onore di aver giocato con tutte le categorie del rugby Frascati».

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