Nel degrado del Parco dell’Olmata un bimbo corre tra l’immondizia
Si sono riunite in un Comitato e sembrano avere tutte le intenzioni di fare sul serio le mamme di Genzano, stanche di assistere inermi al mancato rispetto dei propri diritti e alla mancata tutela dei diritti dell’infanzia. Con lo scopo, costruttivo, di colmare delle lacune hanno fondato il ‘Comitato Mamme di Genzano’, che proprio in questi giorni sta avviando una raccolta firme in giro per la cittadina per sensibilizzare “la grave situazione che si vive per la mancanza di adeguati servizi per l’infanzia. Per servizi – fanno sapere le mamme a ‘Castelli Notizie’ – intendiamo prima di tutto dei posti agli asili nido, ma anche alla materna, sino ad arrivare ai parchi giochi, molti dei quali vegetano in uno stato di degrado assoluto. Il tutto senza neppure considerare lo stato in cui si trovano gli spazi di aggregazione per bimbi e genitori durante i mesi invernali. Non ce l’abbiamo con nessuno e non vogliamo fare politica, ma solo e soltanto far valere i nostri diritti e, soprattutto, quelli dei nostri piccoli, che non meritano di vivere in una città che si gira dall’altra parte di fronte alle loro esigenze”.
Non certo edificante la situazione del Parco dell’Olmata
Nella premessa della petizione si fa accenno all’aumento della popolazione genzanese, che nell’ultimo decennio ha avuto un incremento di 6mila unità. “Di pari passo, però, non sono affatto cresciuti i servizi all’infanzia e gli asili nido comunali nell’anno 2012/2013 per carenza di posti non sono riusciti a soddisfare le esigenze delle famiglie genzanesi, lasciando in lista di attesa ben 78 bambini di età compresa tra i 3 e i 36 mesi (su un totale di 125 domande presentate)”.
“Se vi si aggiunge che neppure le scuole materne sono riuscite a soddisfare tutte le richieste di iscrizioni pervenute si palesa la necessità di creare un centro specializzato per l’infanzia che sia in grado di sopperire alle carenze sopra indicate. Pertanto il ‘Comitato Mamme di Genzano’, che si propone come soggetto attivo e propositore, richiede un celere intervento affinché le famiglie della nostra città possano usufruire di servizi educativi e di assistenza alla portata economica di tutti, rimuovendo quelle che si configurano come autentiche disuguaglianze”.
A tal fine i sottoscritti promotori della petizione hanno rammentato come l’Articolo 3, comma 2, della Costituzione recita così: “è compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale, che, limitando di fatto la libertà e l’eguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l’effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all’organizzazione politica, economica e sociale del Paese”.
Immondizia nei giardini dell’Olmata, immortalata dal Comitato delle Mamme di Genzano
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