CRONACA

Ariccia, ladri irrompono in una Villa, messi in fuga da due coniugi 80enni

Polizia

Hanno agito indisturbati, facendosi scudo di una pettorina della Guardia di Finanza che certamente li avrà aiutati, e non poco, per portare a termine le proprie mire criminali in una villetta nella zona orientale di Ariccia. Eppure qualcosa si è inceppata e per i tre malviventi che ieri mattina hanno assaltato la villa del gestore di una delle fraschette ariccine non è rimasto altro che dileguarsi senza aver incamerato nulla di quanto messo in preventivo.

 

Tutto è accaduto intorno alle 6.30, quando i tre, camuffati da uomini delle Fiamme Gialle, hanno bussato alla porta della Villa, esibendo falsi tesserini identificativi, e annunciando l’inizio di una verifica fiscale. Il tutto confidando di potersi arraffare l’intero incasso del fine settimana, credendolo certamente cospicuo.

La ‘recita’ è durata giusto il tempo di intrufolarsi nella proprietà, perchè una volta dentro i 3 non hanno più perso tempo, palesandosi per quello che realmente erano: ladri pronti a tutto pur di incamerare quanti più denari possibili. Terrore per i due coniugi, entrambe 80enni, chiusi in un bagno dopo essere stati costretti ad indicare il punto esatto della cassaforte. Quando tutto sembrava volgere al meglio, per i rapinatori, qualcosa si è però  inceppato, a partire da insoliti problemi nell’apertura del forziere, che uniti alle urla dei coniugi e ad una finta telefonata alle forze dell’ordine inscenata dai due ha spinto gli intrusi a darsela alle gambe, fuggendo a bordo di un’utilitaria dalla cromatura scura.

 

Le descrizioni fornite dai proprietari agli investigatori del Commissariato di Polizia di Albano, poi affiancati dalla Scientifica di Velletri, convergono sul fatto che i balordi fossero tutti italiani.

Più informazioni