Il ponte sfondato nella foto del Movimento Salviamo Albano
E’ un incidente che fortunatamente non s’è trasformato in tragedia, ma che non mancherà di scatenare nuovi feroci polemiche quello accaduto alle prime luci dell’alba di stamane, quando un’automobile ha sfondato la ringhiera del ponte ferroviario di Cecchina, al 9° chilometro della via Nettunense, capitombolando oltre l’inferriata. Tanto spavento ma ferite non gravi per l’occupante la vettura, una Mazda Station Wagon, guidata da un 45enne di Aprilia, il cui volo si è protratto per quasi 6 metri, terminando all’interno di un deposito edile.
Polemiche tra gli abitanti, stufi di assistere ad incidenti ormai rituali, seppur non tutti di questa gravità. “Purtroppo – ci ha riferito un cittadino – ancora non hanno voluto mettere dossi artificiali o rilevatori di velocità e questi sono i risultati”. In passato, dopo una petizione, è stato installato un semaforo pedonale a chiamata che se ha migliorato la sicurezza per i pedoni non ha mutato di molto la situazione veicolare, con diversi automobilisti che sfrecciano a velocità superiori al consentito.Particolarmente critico il Movimento Salviamo Albano, che lancia l’ennesimo appello all’Amministrazione comunale affinchè “intervenga una volta per tutte”. Al Nucleo Radiomobile dei Carabinieri di Castel Gandolfo il compito di procedere ai rilievi e far luce sulle cause del sinistro.
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