Lo hanno percepito in pochi, vista l’ora, ma questa notte, a distanza da due mesi dall’ultima scossa di una certa entità, la terra è tornata nuovamente a tremare nel distretto sismico dei Colli Albani. Un terremoto di magnitudo 2.4 che ha interessato la zona dei Castelli romani e quella della pianura pontina alle ore 2.04, con epicentro dislocato ad una profondità di 8 chilometri. Il sisma è stato prontamente rilevato dalla Rete dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, che ha rimarcato come “i valori delle coordinate ipocentrali e della magnitudo rappresentano la migliore stima con i dati a disposizione. Eventuali nuovi dati o analisi potrebbero far variare le stime attuali della localizzazione e della magnitudo”.
Vista la moderazione della scossa nessun danno a persone o cose è stato rilevato, anche se non è mancato lo spavento da parte di chi ha percepito il movimento che è durato pochi secondi.
Ben altro esito per una scossa che poco fa ha colpito il sud ovest della Cina: 80 morti e oltre 150 feriti dopo le quattro forti scosse di terremoto che che hanno danneggiato oltre 20mila case tra le province dello Yunnan e del Guizhou. La scossa più forte è stata la prima, di magnitudo 5.7 della scala Richter, seguita da un terremoto di magnitudo 5.6. e due di livello 3.2 e 4.4.
NELLA MAPPA L’EPICENTRO DELL’EVENTO SISMICO DI QUESTA NOTTE
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