Si è conclusa l’82° Edizione della Festa dell’Uva, vero inno della vendemmia, molto sentita e attesa tra la popolazione. Festa, che tra iniziative ed eventi ha riproposto tradizioni antiche e storiche, oltre la presentazione, la degustazione e la vendita dei prodotti locali, delle uve e dei vini de territorio, da sempre tesoro di questa città.
Tutta la città ha partecipato alla festa, vie, piazze, rioni. Quest’anno anche la scalinata di via Ettore Novelli, si è addobbata a festa, con tema “Il giardino dei ricordi” ha reso più accogliente la Manifestazione.
Tra gli standisti locali, ospite d’onore la signora Rosalia Ciminella, che ha portato le ceramiche artistiche di Caltagirone, barocco siciliano, con disegni tramandati nei secoli, da artisti locali siculi. Ammirevole l’esposizione delle sculture luminose e non , con materiale riciclato e naturale del maestro Palmiro Taglioni e di Anna Maria Rossi, altre sculture del maestro possono essere ammirate sul suo profilo face book.
Piero Mastrostefano, da sempre ricercatore di rarità della cultura veliterna, ha esposto alcune stampe antiche del periodo 1700 – 1800. Preziosa l’incisione del Moschetti “Il Ponte di Ferro di Velletri” del 1800. Notevoli le “Battaglie di Garibaldi a Velletri” datate 1849 e i “Briganti”, incisioni di Bartolomeo Pinelli del 1920.
In bella mostra il 1° premio del Concorso dei vini promosso dall’ass.ne Pro Velletri del 1956 vinto dal nonno Amedeo Mastrostefano, proprietario della sua osteria (attuale Quindici Diciotto). Rari i mobili del 1700 e 800 in esposizione del signor Francesco Turchetta, proprietario del “Il Capitello”.
Presente Fiorella Capozzi, sempre attenta ai dettagli, che ha impreziosito il suo stand con gli antichi tesori del territorio veliterno: giuggiole, sorbe, mele cotogne, zucche, uva antica, e tant’altro. Un ringraziamento particolare al signor Luigi Alesiani, proprietario del “Garden Pollice Verde”, che ha allestito una mini vigna, con eleganza e allegria.
Si ringrazia inoltre La Scuola di KUNG FU tradizionale “LA TIGRE E L’ACQUA” di Velletri , che ha proposto domenica sera una intensa esibizione di KUNG FU e TAIJIQUAN, arti marziali particolari e filosofia di vita, che affondano le loro radici nella tradizione molto più antica del Monastero SHAOLIN del Sud, il luogo dei Monaci Guerrieri.
Si ringrazia il signor Sante Bruschi, rivenditore di vini da tavola e D.O.C. di Velletri, che ha fornito la degustazione di vini e il Forno Silvestri e Monti per il buonissimo pane, apprezzato dai tanti turisti. Grazie al signor Enrico proprietario di“Copy Sistem”, che ha regalato le stampe della Velletri, bella, bellissima, ma che non c’è più, ma anche di una città violentata dalla guerra e con orgoglio ricostruita. Un plauso a tutti quelli che hanno collaborato alla bella presentazione della nostra città.
Anna Morsa (Pro loco Velitrae)
