POLITICA

Fabio Pontecorvi (Progetto ‘Città di Velletri’): “pietoso lo stato dei Giardini di via Metabo”

Qualcuno osa chiamarla fontanella

 

E’ un Fabio Pontecorvi che continua ad alternare segnalazioni e suggerimenti quello che sta prestando il proprio tempo alla collettività dopo aver deciso di scendere nell’arena politica cittadina. L’entusiasmo è quello di un uomo ben deciso a contribuire alla crescita e tutela della propria comunità. Lo abbiamo visto venerdì 28 settembre, durante la presentazione al ‘Progetto Città di Velletri’, di cui lui stesso è parte integrante, del sempre più probabile candidato a Sindaco Natale Di Belardino. Lo ritroviamo in giro per Velletri, ‘armato’ di una pacifica macchinetta fotografica che non ha esitato ad immortalare lo stato dei giardini comunali di via Metabo, proprio a ridosso della Cattedrale San Clemente e a pochissimi passi dalla medievale Piazza Mazzini. 

C’è sarcasmo ed amarezza nelle sue parole quando esordisce utilizzando queste parole: “siamo ancora lontani dalla Pasqua e dalle pulizie pasquali e forse è per questo che la nostra città pecca nella pulizia e nel decoro,  nonostante la Festa dell’uva abbia avuto il merito di far sistemare qua e la qualche strada e le nostre bellissime rotonde, anche col contributo importante di privati. Vorrei però illustrare in modo educato quanto le carissime  signore  che ho incontrato ai giardini mi hanno detto. Sono diversi mesi -le loro parole – che qui non passa nessuno a pulire. I raccoglitori sono pieni e ci sono cartacce e bottiglie di vetro dappertutto. Le fontanelle non funzionano, le corone in memoria delle vittime dello Shoah si sono ormai insecchite e giacciono a terra  da mes. Lo squallore è totale, ecco perchè ci siamo dotate di sacchi per la pattumiera, palette e scope e abbiamo riempito quattro bustoni di sporcizia”. “Signore cordiali – continua Pontecorvi – che ogni giorno passano il loro tempo nel giardino a prendere un po’ di fresco e farsi qualche sana chiacchierata. Girando per il giardino – continua il membro del ‘Progetto Città di Velletri’ –  ho notato il cartello di ingresso dove c’è scritto “questo spazio verde  è adottato da una  agenzia immobiliare” con tanto di pubblicità…allora  mi domandavo: ma chi deve curare questo giardino? Il Comune o il privato? Il tutto senza parlare dei bisogni dei cani che non vengono raccolti e i cancelli che non vengono sempre chiusi per evitare atti vandalici. Mi chiedo perchè tutto venga lasciato al caso quando non sembrerebbe neppure cosi difficile individuare i responsabili di tale scempio. Perchè in questa città l’organizzazione e la pianificazione  stentano ancora a decollare? E’ inevitabile il richiamo al Comune e chi ha la responsabilità del controllo e della pulizia dei parchi, affinchè Velletri possa essere riconosciuta  non solo come una città da visitare per la sua festa dell’uva, per la cattedrale della Madonna delle Grazie, per i suoi importanti musei, per la sua accoglienza, ma anche per  i  giardini curati  e per le attività artigianali e i negozi di prodotti tipici locali che andrebbero sicuramente aumentati e  valorizzati”.

Più informazioni
commenta