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Velletri – Aperte le iscrizioni al Corso di Sommelier

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La cultura enogastronomica fa parte della nostra tradizione e rappresenta un patrimonio culturale del nostro paese. Basti pensare ai numerosi programmi televisivi che vengono trasmessi giornalmente, alle riviste che trattano di vini e cucina o anche ai molti libri e guide che vengono venduti in libreria. In particolare in Italia si producono alcuni tra i migliori vini del mondo, ma non tutti siamo sappiamo dove e come si produce l’Amarone o il Brunello, solo per citare due dei più famosi vini italiani, o quale vino è meglio abbinare con quel determinato antipasto, primo piatto o pietanza in genere. Talvolta può diventare un vero e proprio rompicapo il saper scegliere il giusto vino da portare in regalo se invitati da qualcuno o cercare di esaltare al meglio i nostri piatti accompagnandoci un vino che ne accresca il gradimento dei commensali. L’interesse verso il mondo del vino, conoscerlo in tutte le sue sfumature, dimostra una passione che spesso porta a voler saperne sempre di più, accrescendo il proprio bagaglio culturale. A volte questo coinvolgimento può diventare anche un vero e proprio lavoro, come nel caso del sommelier o dell’assaggiatore di vini. Forse non tutti conoscono quelle che sono le competenze e le prospettive lavorative di queste due figure che lavorano nell’ambito dell’enogastronomia.

Il sommelier è il professionista incaricato della scelta e del servizio delle bevande, in particolare dei vini, in aziende ristorative, alberghiere e nelle enoteche, ma anche in villaggi turistici, supermercati e ipermercati e nelle aziende di produzione vinicola. E’ responsabile della cantina e del budget relativo alla gestione del suo settore, organizza e gestisce gli acquisti, cura i rapporti con la produzione vinicola e verifica gli stock. Sono di sua competenza anche la stesura periodica della carta dei vini e la vendita delle bevande da scegliere in base al menù, alla clientela e alla categoria dell’azienda. Il suo compito è valorizzare i cibi proponendo gli abbinamenti con i vini più appropriati. E’ una professione molto dinamica e in continua evoluzione, che richiede aggiornamenti costanti. Il titolo di sommelier viene conseguito a seguito della frequentazione dei corsi e dei tre livelli di preparazione che si traducono nel conseguimento del diploma di sommelier. L’assaggiatore di vini è l’esperto in grado di eseguire veri e propri “esami sensoriali” sui vini e di valutarli secondo il colore, il profumo e il sapore. Presta la sua opera durante i concorsi vinicoli nazionali, regionali e provinciali, le manifestazioni e le mostre dove si selezionano i vini di qualità. Può anche essere consulente free-lance e, se iscritto presso enti certificatori può far parte delle commissioni nazionali per le degustazioni per i vini DOC e DOCG. Non si tratta di una vera e propria professione ma di una specializzazione per chi opera già nel settore. Generalmente gli assaggiatori di vino sono quasi sempre ricercatori, scienziati, studiosi, commercianti di vino o produttori.

Al di là dell’aspetto occupazionale, che per alcuni diventa lavoro a tempo pieno, per altri un lavoro da eseguire part-time e, per altri ancora, una semplice gratificazione personale nel saper riconoscere pregi e difetti nel vino e l’arte degli abbinamenti enogastronomici, quella della degustazione rappresenta un interessante e stimolante percorso formativo.

La FISAR, Federazione Italiana Sommelier Albergatori Ristoratori, rappresenta una delle pochissime associazioni giuridicamente riconosciute (in Italia ve ne sono solo altre due), in grado di formare personale qualificato e rilasciare il diploma di sommelier e assaggiatore. Lo scopo principale di questa associazione è quello di diffondere e valorizzare la cultura enologica attraverso la promozione di attività di qualificazione professionale nell’ambito della gastronomia tradizionale e del turismo enogastronomico. I corsi vengono organizzati direttamente dalle Delegazioni territoriali della FISAR, sotto la supervisione ed il controllo del Centro Tecnico Nazionale e della Segreteria Nazionale della Federazione.

La Delegazione Autonoma di Roma e Castelli Romani, ha così aperto le iscrizioni al corso di primo livello per sommelier che inizierà il 25 ottobre a Velletri. Il corso della durata di 12 lezioni con cadenza settimanale (ogni giovedì alle ore 20) sarà tenuto da docenti esperti professionisti del settore in grado di approfondire esaustivamente le tematiche trattate oltre a rispondere ad ogni eventuale dubbio o curiosità venga posta. Le lezioni sono articolate con una parte teorica, dove verrà trattato il tema in oggetto e si concluderà con una degustazione guidata dei vini riferiti alla lezione. Inclusi nel costo del corso vi sono: il libro di testo, il quaderno delle schede tecniche, la valigetta completa di bicchieri ISO da degustazione, cavatappi professionale, distintivo Fisar e attestato di partecipazione.

Chiunque fosse interessato può telefonare ai numeri: 3398737045 –  3355272227 o inviare una email a: info@sommeliers.it

 

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