Sarà a partecipazione libera e gratuita la giornata regionale sulla sicurezza stradale che le associazioni ‘Marino Cresce’ onlus e ‘A.S.G.S.’ promuovono per domenica 28 ottobre in piazza Grande Torino a Frattocchie, dietro il centro commerciale ‘La Nave’ (ore 8.30/18).
Concepito quale campagna di sensibilizzazione e diffusione della cultura della sicurezza stradale tra i giovani l’evento, patrocinato dall’assessorato alla Pubblica Istruzione e alle Politiche Sociali del Comune di Marino guidato dall’avvocato Remo Pisani, è realizzato in collaborazione con la Regione Lazio, assessorato alleInfrastrutture e alle Politiche della Mobilità.
‘A piedi, di corsa, in bicicletta o in scooter ma incontriamoci tutti in piazza’ questo il nome della manifestazione, che vedrà il coinvolgimento degli studenti degli istituti scolastici superiori del territorio ai quali saranno trasferite, da istruttori qualificati, informazioni e nozioni teorico pratiche sulla necessità di adottare comportamenti responsabili alla guida dei veicoli a due e quattro ruote.
Cosa fare prima di mettersi alla guida? Quali le traiettorie di sicurezza? Come si frena? Quali accorgimenti per una guida sicura? Queste le tematiche che gli istruttori qualificati, in condizioni analoghe a quelle della strada, con segnaletica verticale e orizzontale, incroci, curve, semafori e rotatorie, sottoporranno all’attenzione degli studenti e dei ragazzi provenienti dai centri di aggregazione del territorio.
La giornata educativa indirizzata ad un uso sempre più corretto dell’auto e ad incentivare un senso di responsabilità collettivo, sarà fruibile anche dagli adulti, che seguiranno un vero e proprio corso di aggiornamento professionale. Ai presenti all’iniziativa, verranno rilasciati attestati di partecipazione per gli usi consentiti dalla legge. “Invitare i giovani ad un senso sempre maggiore di attenzione nei confronti dei pericoli connessi alla strada, affinché diventino utenti consapevoli e responsabili, favorendo altresì il concetto di responsabilità individuale e collettiva – afferma Remo Pisani – vuol dire stimolarli ad intraprendere un percorso di rispetto delle regole della strada, finalizzato alla tutela di se stessi e degli altri, elemento fondante del vivere civile”.
