POLITICA

Genzano – Al via la Scuola di Democrazia con don Luigi Merola, il prete anticamorra

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E’ stata presentata ieri pomeriggio, nell’aula consiliare di Genzano, la Scuola biennale di Democrazia: due anni di lezioni e confronto tra docenti e partecipanti. Alla presentazione, oltre al sindaco Flavio Gabbarini e al coordinatore della Scuola e presidente dell’Istituzione Eugenio Melandri, hanno preso la parola don Luigi Merola, Rocco D’Ambrosio, Patrizia Sentinelli e John Mpaliza. La conferenza si è aperta con la consegna del quadro sulla pace del pittore Claudio Marini all’amministrazione comunale: l’opera rimarrà esposta nell’aula consiliare.

“Qualcuno mi ha chiesto perché una scuola di democrazia e perché a Genzano”, ha detto il sindaco. “A Genzano perché è un Comune e la democrazia si salverà solo se riusciremo a salvare le istituzioni locali: i Comuni sono luoghi dove i cittadini hanno ancora la possibilità di partecipare, di incontrare gli amministratori. E poi, perché Genzano ha una storia antica e da qui ripartiamo per non arrenderci all’antipolitica”, ha aggiunto Gabbarini. “Dobbiamo ripartire dal basso e dare ai giovani gli strumenti adeguati per capire la complessità del presente e poter così cambiare le cose: anche da questa scuola mi auguro che esca una nuova classe dirigente e imprenditoriale”.

Don Luigi Merola

“Essere giovani non è solo una questione anagrafica – attacca don Luigi Merola, il prete anticamorra – parlare di rottamazione in termini di età non fa bene: se non c’è una motivazione profonda, alla prima difficoltà si abbandona la politica o si cambia giacchetta. Dobbiamo amare le istituzioni”. Rocco D’Ambrosio, docente di Filosofia politica all’università Gregoriana e direttore della Scuola, ha voluto sottolineare come l’amministrazione di Genzano non si sia rassegnata alla crisi: “ci sono amministrazioni che si rassegnano ai tagli dei fondi, alla crisi e vanno avanti fino alle elezioni successive. Questa amministrazione invece non si è rassegnata e questo produce energie fresche. La prima finalità della Scuola non è salvare il paese ma formare le persone che verranno”.

A Patrizia Sentinelli, presidente di AltraMente e una dei docenti della Scuola è toccato il ruolo di spiegare il ciclo di lezioni. La conferenza si è conclusa con la testimonianza di John Mpaliza, originario della Repubblica democratica del Congo, vive e lavora a Reggio Emilia, da dove è partito a piedi per raggiungere Bruxelles e portare all’attenzione dell’Europa il difficile cammino verso la pace del suo Paese. Info: Il direttore scientifico della scuola è Rocco D’Ambrosio, docente di Filosofia politica all’università Gregoriana; coordinamento: Eugenio Melandri, Francesca Sciattella. Gli incontri si terranno il sabato pomeriggio dalle 16 alle 19 e inizieranno il 10 novembre. Sono previste 13 lezioni per il 2012-2013 e altrettante per il 2013-2014. Il costo dell’iscrizione è di 50 euro (25 euro per gli studenti). Agli iscritti sarà rilasciato un attestato di partecipazione, utile anche alla richiesta di riconoscimento di crediti formativi da presentarsi alla scuola o all’università.

 

 

Programma del 1° anno di lezioni:

 

10/11: “Tra storia e storie” (aspetti storici) – docente: Rocco D’Ambrosio

24/11: “Molti luoghi, pochi soggetti” (aspetti istituzionali) – docente: Emilio Baccarini, professore all’università di Roma Tor Vergata

15/12: “Democratici non si nasce” (aspetti educativi) – docente: Anna Simone, docente e ricercatrice in Sociologia giuridica all’università Suor Orsola Benincasa di Napoli

12/01/2013: “Così come la vuole la nostra Carta” (aspetti costituzionali) – docente: Fausto Bertinotti, direttore Alternative per il socialismo

26/01/2013: “Nell’Europa che cresce” (aspetti comunitari europei) – docente: Roberto Musacchio, collaboratore AltraMente per rapporti reti sociali-iniziative europee

2/02/2013: “La democrazia tra import ed export” (aspetti globali) – docente: Monica Di Sisto, giornalista dell’Asca e docente Pug di Roma

16/02/2013: “Tra banche e borse” (aspetti finanziari economici) – docente: Antonio Tricarico, collaboratore Re:Common

2/03/2013: “I rompicapi di chi governa” (aspetti psicologici) – docente: Rosa Pinto, psichiatra psicologa, associazione: Cercasi un fine

16/03/2013: “Le piovre alla conquista” (corruzione e mafia) – docente: Angelo Palladino, ex magistrato del pool antimafia

23/03/2013: “Ancora sovrani, sempre cittadini” (la cittadinanza attiva) – docente: Giovanni Moro, presidente di Fondaca, docente Pug di Roma

6/04/2012: “Diritti storti nel villaggio globale” (i diritti umani) – docente: Patrizia Sentinelli, direttore esecutivo AltraMente

20/04/2013: “Dove giustizia c’è” (aspetti legali e giudiziari) – docente: Paola di Nicola, giudice penale del tribunale di Roma

4/05/2013: “Cosa c’è di buono in essa” (aspetti etici) – docente: Stefano Rodotà, docente università La Sapienza

 

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