Davvero singolare l’operazione portata a termine le scorse ore dalla Guardia di Finanza della Compagnia di Velletri, messisi sulle tracce di un uomo che, ‘vox populi’, si diceva fosse intenzionato a piazzare sul mercato nientemeno che una zanna di elefante. La voce di una tale disponibilità si era propagata in fretta in tutti i Castelli, al punto da allertare anche i finanzieri del Comando provinciale di Roma, che hanno deciso di vederci più chiaro, avviando indagini che accertassero l’identità dell’autore dell’offerta.
E’ così che, fingendosi interessate all’acquisto, le Fiamme Gialle veliterne hanno battuto gli ambienti del commercio clandestino di specie rare, individuando un 50enne incensurato di Velletri, che presumibilmente era in possesso dell’oggetto ‘incriminato’.
La perquisizione domiciliare presso la sua abitazione di Ciampino hanno confermato i sospetti iniziali, consentendo il rinvenimento del prezioso oggetto di avorio, della lunghezza di 120 centimetri ed un peso di circa 13 chilogrammi, che se immesso sul mercato illegale, avrebbe potuto fruttare dai 20 ai 25mila euro. L’uomo non è parso in grado di giustificare il legittimo possesso della zanna ed è stato pertanto denunciato alla Procura della Repubblica di Velletri per i reati previsti dalla normativa speciale, che ha recepito la convenzione di Washington sul Commercio internazionale delle specie animali e vegetali in via d’estinzione.
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