POLITICA

Albano – Giorgi detta la linea: “meno case e più servizi alla comunità”

territorio sviluppo

Remo Giorgi, consigliere comunale dell’Idv

Presto il Consiglio comunale di Albano  sarà chiamato ad esprimersi sulla valutazione e sullo stato di attuazione dei Patti Territoriali, sia per ciò che riguarda gli interventi configurati come infrastrutturali sia per quelli di natura privata. Progetti importanti che potrebbero ridisegnare lo sviluppo urbanistico del territorio comunale.

Sulla materia il consigliere comunale in quota Idv, Remo Giorgi, è stato uno dei primi ad esternare la sua posizione: “L’Amministrazione del Primo cittadino Nicola Marini – spiega – è sempre stata contraria allo sfruttamento del suolo solo a fini residenziali. Non a caso una delle prime azioni amministrative dopo il nostro insediamento a Palazzo Savelli fu proprio quella di uscire dai Patti territoriali delle Colline Romane: questo già nel 2010. Senza considerare – continua il consigliere comunale – che abbiamo stoppato un piano regolatore che prevedeva nuove costruzioni fino a 70mila residenti. Passi importanti che dimostrano come l’Italia dei Valori e tutta la maggioranza che sostiene Marini abbiano a cuore uno sviluppo sostenibile del territorio”. Remo Giorgi quindi puntualizza: “in questo senso io e il mio partito ribadiamo che Albano non ha bisogno di ulteriori abitazioni, di altro cemento a scopo residenziale, bensì necessita di opere infrastrutturali che permettano lo sviluppo armonioso e sostenibile del territorio offrendo opportunità positive alla popolazione. Mi vengono in mente parcheggi, scuole, spazi verdi e servizi ricettizi come nuovi agriturismi, bed and breakfast e hotel. Questo è il nostro indirizzo politico”.

Il consigliere infine chiosa: “non vogliamo penalizzare chi ha già interessi in essere visto e considerato che la precedente amministrazione di centrodestra ci ha lasciato in grave e pesante eredità una trentina di patti territoriali, ma riteniamo sia giusto pensare un nuovo sviluppo di città che punti soprattutto ai servizi per la comunità. Non dimentichiamoci d’altronde che Albano ha una popolazione di oltre 40mila unità e una densità di 1700 abitanti per chilometro quadrato”.

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