Con tutta probabilità, parafrasando una recente affermazione di Barack Obama (tanto cara ad una nota rockstar italiana) ‘il meglio (di bianco vestito, in questo caso) deve ancora venire’. Ancora un risveglio ammantato di neve per molti abitanti dei Castelli Romani, costretti a fare i conti con gli effetti della saccatura fredda che domina su gran parte del Vecchio Continente. Completamente ricoperte di bianco le zone ad altitudine più elevata, come Rocca Priora (il Comune più alto e meglio riparato dei Castelli), Rocca di Papa e Nemi, così come i paesi più nell’entroterra, come Monte Porzio e Monte Compatri.
Solo accumuli nelle zone più alte dei propri territori, invece, per Lariano, Velletri, Ariccia e l’area tuscolana. Dopo la momentanea chiusura la via dei Laghi è stata nel frattempo riaperta al traffico
UN MEZZO SPARGISALE IN PARTENZA DA ROCCA PRIORA
Eppure non è finita, perchè se nel fine settimana un moto d’orgoglio dell’Atlantico riporterà in auge circolazioni atlantiche, con piogge sostenute e temperature più miti, per tutta la giornata di giovedì e le prime ore di venerdì saranno elevate le possibilità che la neve lambisca anche le zone dove sinora non è caduta o la si è vista unicamente mista a pioggia. Le precipitazioni, stando agli ultimi modelli (emessi proprio in questi minuti), dovrebbero arrivare soprattutto a partire dal tardo pomeriggio e non si esclude che le nevicate possano lambire anche le quote prossime al piano, sebbene, data l’eccezionalità del fenomeno per l’area centrolaziale, veder fioccare a Roma sarebbe comunque una sorpresa, al momento da non escludere ma anzi mettere debitamente in preventivo per non subire i prevedibili disagi per il traffico nelle arterie stradali capitoline.
Quel che è certo è che i nuovi apporti di area fredda creeranno un mix perfetto, una volta a contatto col Mediterraneo, per generare fasi perturbate con precipitazioni che, a carattere locale, potranno essere anche intense. Pronti, al solito, gli uomini della Protezione Civile, che già nei giorni scorsi hanno messo in atto il piano antineve.
LA VIA DEI LAGHI INNEVATA
Attesa dell’evolversi della situazione da parte dei Sindaci per poter eventualmente emettere l’ordinanza di chiusura dei pubblici uffici (scuole comprese) per la giornata di venerdì, che potrebbe essere tra quelle più a rischio se davvero le eventuali precipitazioni di giovedì sera dovessero creare accumuli sostanziosi. L’invito, in casi come questi, è quello di mettersi alla guida solamente se strettamente necessario. In caso contrario meglio preferire il riparo delle proprie mura, da dove magari far capolino alla finestra e ammirare, senza disagi, una delle espressioni più suggestive e fiabesche della natura.
Da.Les.
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