POLITICA

Ariccia – Cianfanelli 3, il ritorno: “abbiamo subito una grande ingiustizia. Ripartiremo con la vecchia squadra”

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di Federica Tetti

Non si tornerà alle urne ad Ariccia, almeno non per le Comunali. Il Consiglio di Stato (LEGGI QUI) ha infatti smentito clamorosamente il pronunciamento del Tar ed Emilio Cianfanelli riprende le redini dell’amministrazione dopo dieci mesi di commissariamento. La notizia era trapelata già sabato mattina e nella giornata di lunedì 21 gennaio è arrivata l’ufficialità con una conferenza stampa, presenziata dal riconfermato Primo cittadino, con a fianco assessori Angelo Tomasi e Cora Fontana. Soddisfatto il Sindaco ariccino, che si è lasciato fotografare con in mano il fascicolo stampato della sentenza, che stabilisce come “irrilevanti le mere irregolarità” formali rispetto la volontà popolare.

Il risultato delle consultazioni comunali nel maggio 2011 aveva sancito una differenza di 32 voti tra Emilio Cianfanelli, rieletto Sindaco, ed il candidato concorrente del Terzo Polo, Roberto Di Felice, il quale non pago della sconfitta si era appellato al Tribunale Amministrativo per il Lazio, che di fatto nel Marzo del 2012 aveva annullato i risultati elettorali, aspetto che ha poi indotto  il Prefetto della Provincia di Roma Giuseppe Pecoraro a nominare la dott.ssa Enza Caporale per la provvisoria amministrazione del Paese. 

Una bella vittoria per la coalizione di centrosinistra ariccina, pronta a riprendere in mano il percorso politico intrapreso, da dove era stato interrotto. “Squadra che vince non si cambia” ha affermato il Primo cittadino smentendo le voci di una possibile rimodulazione della giunta comunale. Tornano così ai loro posti gli assessori nominati prima del grande scossone giudiziario: Cora Fontana Arnaldi, vice Sindaco con delega ai Lavori Pubblici, allo Sport e Palazzo Chigi; Fabrizio Profico assessore all’Urbanistica, all’Ambiente e all’Informatizzazione; Angelo Tomasi con delega al Bilancio e alla Programmazione, Matteo Martizi con delega alla Cultura, alla Scuola e alle Politiche Giovanili.

 

Cianfanelli in una foto con Enza Caporale che sembra riassumere al meglio il nuovo passaggio di consegne

“Abbiamo subito una grave ingiustizia ed oggi archiviamo un brutto capitolo della storia ariccina che spero non si ripeterà più – ha dichiarato rattristato Cianfanelli –.  Sono profondamente amareggiato dalla condotta dei nostri avversari politici, che pur di rovesciare l’esito sancito dalle elezioni, oltre ad aver offeso la mia famiglia non si sono fermati di fronte i disabili che si erano avvalsi del voto assistito. Riprendiamo finalmente le funzioni conferiteci dagli elettori nel 2011 – ha proseguito – . In questo lungo periodo intercorso in attesa del pronunciamento del Consiglio di Stato non ci siamo dimenticati dei problemi della città, in quanto abbiamo continuato a fare riunioni di maggioranza ogni settimana. Nonostante il vuoto politico, devo comunque riconoscere l’ottimo lavoro svolto dai dirigenti, capaci di portare avanti l’ente locale”.

Molti gli impegni e le priorità della riconfermata amministrazione, primo tra tutti l’Ospedale dei Castelli, che Cianfanelli promette finito tra tre anni a “partire dalla data odierna”. “L’Ospedale dei Castelli costituisce un servizio indispensabile per la sanità locale e in qualità di presidente del collegio di vigilanza per l’attuazione dell’opera mi rimetto subito a lavorare affinché la costruzione vada avanti. Costituisce una risposta occupazionale e formativa importantissima negli anni a venire con la creazione di un vero e proprio Parco della Salute”.

Secondo intento ma non per importanza, da realizzare nei primi cento giorni, è quello di esaminare e mettere in sicurezza la contabilità dell’ente. Sul fronte dei Lavori Pubblici, oltre alla risistemazione degli edifici scolastici, Cianfanelli ha annunciato: il completamento del depuratore intercomunale (per il quale sono stati stanziati 25 milioni di euro), a servizio dei comuni di Ardea, Albano Laziale, Lanuvio, Ariccia, Nemi, Genzano, la prossima apertura di Panorama, con la sistemazione della viabilità sulla via Nettunense, l’allargamento dello stradone di Vallericcia con pista ciclabile e marciapiedi, l’eliminazione del passaggio stretto di via Ginestreto, l’attuazione di due rotatorie in prossimità dell’Ospedale dei Castelli, un Piano dell’utilizzo dell’Appia che vada a sostituirsi al progetto Appia Bis, un nuovo parcheggio nel centro storico e infine una seconda isola ecologica.

Insomma fino al 2016 l’agenda di Cianfanelli sarà fitta di impegni da mantenere. In attesa si un’ulteriore contromossa dell’opposizione, per ora il riconfermato Sindaco può godersi le luci della ribalta.  

 

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