POLITICA

Velletri – Roberta Bisini (Pd): “Zingaretti parla di Differenziata ma a Velletri l’assessore all’ambiente cosa fa?”

bisini

Riceviamo e pubblichiamo la pungente lettera di Roberta Bisini Tortorici, membro del Partito Democratico di Velletri ed esponente di punta dell’associazione ‘La Spinosa per l’Ambiente’. Una Bisini che non risparmia una sferzata al suo partito, quantomeno a livello cittadino, attaccando pesantemente l’assessore Daniele Ognibene, reo, a suo dire, di non aver tenuto particolarmente a cuore le tematiche ambientali. Un affondo che arriva proprio in concomitanza con l’ufficializzazione del giovane assessore al rinnovo del consiglio regionale, e allora la Bisini sembra quasi prenderne ulteriormente le distanze, non mancando però di elogiare il candidato alla presidenza, quel Nicola Zingaretti al quale si appella per una garanzia di attenzione rispetto a certi temi.

Seguo con interesse e passione la campagna elettorale di Nicola Zingaretti: il suo primo obiettivo, quello di non far ripresentare nessuno dei consiglieri regionali uscenti, colpevoli di aver partecipato consenzienti alla grande abbuffata dei finanziamenti pubblici ai partiti nella Regione Lazio, è stato portato avanti con fermezza e rigore (anche se un paio di questi sono riusciti ad essere candidati per il Parlamento nazionale). Una campagna che si fonda sui principi della trasparenza e della legalità, sulle professionalità e sulla salvaguardia dell’ambiente.

Per questo ultimo campo di azione Zingaretti rivendica, a buon diritto, di aver coinvolto oltre un milione di cittadini della provincia nella raccolta differenziata, per trasformare i rifiuti in risorsa, difendere l’ambiente, creare lavoro. Non so se il candidato alla Presidenza della Regione Lazio abbia considerato in questo conto anche i 54.000 abitanti di Velletri, per la maggior parte dei quali l’obiettivo della differenziata è ancora lontano, mentre la ditta incaricata ai rifiuti, la Volsca, investe centinaia di migliaia di euro per l’acquisto di cassonetti per l’indifferenziata, per i camion che servono a questo tipo di raccolta di materiale che come conseguenza altro non ha che la discarica o l’inceneritore. Per bloccare e contrastare questa politica ci vorrebbe un assessore all’ambiente capace di imprimere una svolta e di dare un impulso forte.

Ma mi chiedo se c’è un assessore all’ambiente in una città nella quale da anni non si fa il rilevamento della qualità dell’aria nel centro storico, dove l’attacco al consumo di territorio è in costante e preoccupante crescita, dove non si contrasta l’abusivismo edilizio, dove viene sottovalutato il rischio idrogeologico con la trasformazione dei fossi in discariche a cielo aperto. Per fare l’assessore all’ambiente bisogna credere nei valori della difesa del territorio! Per fortuna c’è Nicola Zingaretti”. 

Roberta Bisini

Più informazioni
commenta