TEMPO LIBERO

‘In difesa degli animali fatti oggetto di barbari esperimenti scientifici’

animali da esperimento

I NOSTRI AMICI A 4 ZAMPE 

 

di Gianni Sidoti

Ha dell’incredibile la vicenda occorsa nei pressi di Avignone (Francia), notizia che giunge tramite la nota Associazione “La coscienza degli animali” la cui fondatrice, Michela Vittoria Brambilla, fu promotrice della vincente battaglia per la chiusura di Green Hill e di tanti altri recuperi di animali in pericolo. Un episodio che forse ha travalicato i confini europei proprio per lanciare un monito severo a tutti coloro che si ostinano a sostenere e condurre l’orrenda pratica della vivisezione.

Una donna di 63 anni decisa ad andarsene da questo mondo, è uscita in giardino imbracciando il fucile da caccia del marito ed ha sparato un paio di colpi in aria per accertarsi che l’arma funzionasse. Vicino a lei il suo amico a quattro zampe, un pastore tedesco, che quando ha visto la donna puntarsi l’arma al petto per suicidarsi, con un balzo l’ha gettata a terra salvandole la vita. Richiamato dai colpi, fortunatamente è sopraggiunto il marito proprio nel momento dell’epilogo dell’insano gesto. L’ennesimo incredibile episodio che ancora una volta lascia riflettere su questa simbiosi uomo-cane che ancora non ha insegnato ai cultori delle tante brutalità che si perpetrano nei loro confronti, che non a caso la natura ha dotato questi compagni di percorso esistenziale di un istinto decisamente superiore alla norma bestiale, per poter essere il più vicino alla razza umana. E ne è la riprova che, in oltraggio ad ogni principio etico, la scienza li usa come oggetto di esperimento più simile all’uomo. Ed è anche per questo che, attraverso le molte associazioni cinofile ed a livello individuale, la difesa del cane ha avuto nella pubblica opinione una larga partecipazione di consensi, anche se una nutrita schiera d’indifferenza a tutti i livelli sociali sembra dura a morire. Forse aveva ragione Shopenhauer quando affermava che “non puoi conoscere cosa sia la gratitudine e l’affetto se non hai mai posseduto un cane”.

Mi è propizia l’occasione per segnalare che tutte le numerose Associazioni animaliste, hanno rivolto l’invito al Ministro della Salute Balduzzi di revocare immediatamente le due recenti autorizzazioni alla società Menarini ad effettuare esperimenti sugli animali e senza anestesia, per la salvezza degli otto beagle in arrivo dal Belgio alla sede dell’industria farmaceutica di Pomezia. Ha destato l’indignazione generale la detta autorizzazione concessa dal Ministero della Salute, dopo la vicenda di Green Hill di cui si occupò la Magistratura con inequivocabile sentenza di chiusura e che tanto scalpore produsse. E’ in corso un “presidio” da parte delle Associazioni medesime e di volontari davanti alla sede della Menarini a Pomezia (Roma) in occasione del quale si invitano  tutti i cittadini a sostenere questa nuova battaglia, telefonando al Ministro allo 06.59941 o tramite email a segreteriaministro@sanita.ital Capo Dipartimento e al Direttore Generalealimentivet@sanita.it g.ferri@sanita.it.

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