Avranno pensato di essere piombati nella scena di uno dei film catastrofici d’oltreoceano coloro che intorno alle 18.30 di domenica sono transitati lungo la statale Appia, nel tratto di strada che divide Velletri con Genzano. Una vera e propria tromba d’aria s’è abbattuta sulle zone comprese tra Colle dei Marmi, Colle Ionci, Colle Noce, Fiume, e La Pilara: a farne le spese diverse abitazioni, soprattutto a Colle Noce, con automobili spostate dalla loro sede originaria, pali divelti, alberi sradicati, tetti scoperchiati e numerosi danni provocati dalla caduta accidentale di oggetti.
Un temporale che ha scaricato a terra una gran quantità d’acqua in così pochi minuti ha reso disagevole anche il traffico veicolare: a farne le spese una vettura finita fuori strada poco prima della Pilara.
Poche centinaia di metri prima, in prossimità della curva che segue il ristorante ‘Paradiso Ricevimenti’ un albero di castagno non ha retto al peso della pioggia torrenziale ed è caduto proprio sull’asfalto della statale: fortuna ha voluto che proprio in quel preciso istante non transitasse nessuno altrimenti, vista la portata dell’arbusto, la tragedia sarebbe stata praticamente inevitabile. Sul posto è giunta immediatamente una pattuglia della Polizia Locale, subito seguita dai Vigili del Fuoco di via di Ponente, chiamati a dover sbrigare diversi interventi.
Pesante, dal responso dei controlli effettuati alle prime luci dell’alba, il bilancio dei danni provocati dal nubifragio, senza che per fortuna vi siano stati incidenti che abbiano provocato feriti gravi tra le migliaia di persone interessate dal passaggio della fase di maltempo, nonostante ben due famiglie siano state costrette a non poter far ritorno nella propria abitazione, dichiarata inagibile dopo l’ispezione dei Vigili del Fuoco.
Il tempo rimarrà pertubato anche ad inizio settimana, con nuovi possibili rovesci a carattere temporalesco. Non un caso che già nelle ore precedenti, prima del forte temporale che si è abbattuto su Velletri, Genzano, Nemi, Lanuvio e Aprilia, la Protezione civile aveva già diramato un avviso di condizioni meteorologiche avverse.
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