POLITICA

Velletri – Il VIDEO dell’incontro tra Ladaga e i candidati consiglieri del Centrodestra

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DELL’INTERVENTO DI SALVATORE LADAGA

 

“Questa è democrazia, tutto il resto a noi non interessa”. Ha chiuso, così, tra gli applausi della sua gente, prima di essere sommerso dagli abbracci un Salvatore Ladaga per il quale, parole sue, è proprio ora che sta per iniziare il divertimento, quello di continuare a passeggiare tra la gente, per saggiarne i bisogni e udirne le istanze. Lunedì 29 aprile, a poche ore dall’ufficializzazione della sua candidatura, ha voluto incontrare tutti i suoi candidati, riuniti nella cornice di ‘Alberobello’, a Lariano, ospiti della famiglia Bartoli, che per primo Ladaga ha ringraziato per aver messo gratuitamente a disposizione la propria struttura.  L’obiettivo, non lo ha nascosto nessuno dei convenuti, è quello di ridare vitalità ad una macchina il cui motore, un pò arrugginito, c’ha messo un pò per poter disporre della scintilla che desse il là all’accensione, prima che un rodaggio di qualche giorno facesse da preludio ad un’accelerazione che garantisse una buona andatura.

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Non un mistero che all’accordo ci sia arrivati non senza qualche frizione. Non l’ha nascosto Ladaga, che ha però invitato tutti a guardare avanti, con unità d’intenti e convinzione. All’abbrivio del suo intervento è parso quasi guardarsi allo specchio e nel riflesso della sua immagine s’è trovato contornato da tanti amici. “Siamo stati veramente bravi – ha esordito – nel mettere insieme cosi tanta bella gente. Abbiamo impegnato qualche giorno in più, ma abbiamo portato a termine un’operazione speciale, che la città chiedeva per battere un’amministrazione che non si è contraddistinta in positivo. Tutto quanto accaduto – ha aggiunto – è stato legittimo e corretto, ma una volta raggiunta  l’unione politica di tutto il centrodestra siamo ritornati al punto zero, dove saremo bravi a recuperare certi rapporti, mettendo alle spalle ogni frizione”.

“Siamo un elemento di novità – ha dichiarato ancora -, composto da partiti e liste civiche che hanno dato vita ad un progetto ambizioso, che dia spazio ad una nuova classe dirigente. Il fatto che nelle liste vi siano il 40% di donne e l’età media s’attesta intorno ai 40 anni la dice lunga sulle nostre intenzioni. Ed il bello – ha aggiunto il candidato a sindaco – è che tutti, anche i consiglieri comunali uscenti, si sono messi a disposizione, senza rivendicare nulla. Non c’è stata alcuna manovra di potere e abbiamo puntato a fare liste equilibrate dando a tutti la possibilità di arrivare, per poter lasciare la propria impronta con una presenza  attiva in consiglio comunale. Sono fatto così – ha chiosato Ladaga -: io non parto mai con pregiudizi ma mi pongo a disposizione della città con un programma di qualità. Sappiamo cosa vogliamo, perché il programma è chiaro, ambizioso e certo rispetto alle cose che andremo a fare.  Per me tutto questo è una gioia, un entusiasmo che spero di essere capace a trasmettere a tutti gli altri. Il nostro lavoro dovrà basarsi sulla capacità di garantire cose che non costano nulla: la capacità di saper ascoltare, dare consigli e, soprattutto, di sorridere. Se riusciremo a fare questo riusciremo a dare risposte a persone che vivono tra tante difficoltà. Non un caso, allora, che al centro del nostro progetto il sociale avrà un posto di primo piano, merito anche di un programma che è frutto dell’esperienza e dei suggerimenti di tantissima gente”.

Guardando ai suoi avversari Ladaga è stato caustico: “auspico che il dibattito sia frutto di confronto e progettualità, senza rischiare di andarci ad azzuffare. Noi non siamo però disponibili a sopportare il taglio che la sinistra vuole dare a questa campagna elettorale, dove già parlano di condanne, di tribunali, di dissesto e di sfasci. E’ segno che sono molto preoccupati, visto che abbiamo fatto un lavoro ottimo, in maniera corretta ed ordinata, mentre loro, come ho potuto constatare dal depliant diffuso dall’Amministrazione, stanno vendendosi cose che non gli appartengono, visto che per l’80% le opere da loro inaugurate hanno a monte una programmazione portata avanti dal centrodestra”.

 

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