POLITICA

Elezioni – Lista Civica per Velletri: “ecco perché restiamo fuori dalla contesa…”

lista civica

 

Ad una manciata di settimane dal voto di fine maggio, quello che porterà Velletri, come altri Comuni italiani (tra i quali Roma), al rinnovo del proprio consiglio comunale, nell’orgia di liste presentate non è passata inosservanza l’assenza della Lista Civica per Velletri, che per anni ha presenziato sulla scena politica locale, calamitando attenzioni e consensi. Nessuno, nè a sinistra nè a destra, può dimenticare che proprio i voti dei civici hanno avuto il giusto peso, 5 anni or sono, nel ritorno alla vittoria del centrosinistra. Un’esperienza che però è durata poco, infrangendosi sulla differente visione d’insieme rispetto alcuni punti che la Lista Civica ha sempre ritenuto nodali, a partire dal Difensore Civico. Da allora i vertici del movimento hanno intrapreso nuovi percorsi, che sono poi sfociati in un’adesione all’interno del poi defunto ‘Progetto Città di Velletri’, le cui sorti sono state di gran lunga peggiori delle attese.

Ora, e siamo all’estrema attualità, la decisione, per molti sorprendente, di tirarsi indietro dalla contesa, non avendo individuato nessuna possibilità di intesa con le diverse forze in campo. E’ proprio per sgomberare il campo da illazioni o congetture che il movimento guidato dal Presidente Giuseppe Gentile ha diramato una nota, a nome di tutto il direttivo. Una nota in cui, senza indugi, si spiegano tutte le ragioni di quello che sembra un disimpegno, ma altro non è che una pausa di riflessione in attesa di ripartire verso nuovi progetti.

E’ iniziata ufficialmente la campagna elettorale per il rinnovo del Consiglio Comunale di Velletri. Molti – si legge nella lettera diffusa dal Direttivo della Lista Civica – sono le amiche e gli amici che ci chiedono se siamo candidati e in quale schieramento, e con queste poche righe vogliamo definitivamente fugare ogni qualsiasi dubbio possa rimanere a tutti coloro che in questi anni ci hanno seguito e sostenuto, la Lista Civica per Velletri non parteciperà alla prossima consultazione elettorale. Tra i motivi di questa scelta, sicuramente difficile, la mancanza di novità, visto che le ipotetiche novità, a nostro avviso, non sono altro che una scorciatoia per il candidato Sindaco di arrivare più velocemente ad occupare uno scranno del consiglio o un modo per poter ottenere più di quanto sperato in un eventuale ballottaggio, andando a fare accordi a destra e manca (ricordiamo ancora nei primi consigli comunali di questa legislatura i botta e risposta tra Servadio e Ladaga, gli accordi fatti non fatti, le cose dette e non dette). Quindi votare, sostenere o simpatizzare per le piccole formazioni che procedono isolate a nostro avviso è un modo alternativo di votare centro destra o centro sinistra, ai quali si uniranno in fase di ballottaggio. Centro destra e centro sinistra? Ne più ne meno, sempre a nostro avviso, quello che succede a livello nazionale dove solo le formazioni politiche schierate più agli estremi dei blocchi sono ancora quelle che tentano di fare una politica quanto più possibile coerente e dettata ancora oggi da un minimo di valori. Se poi guardiamo attentamente le liste elettorali, troviamo ex Assessori che si ricandidano dopo essersi dimessi per evitare di mettere in difficoltà la propria compagine di governo. Per sommi capi si sta riproponendo un minestrone di quanto già visto nelle elezioni degli ultimi 15/20 anni, stessi nomi, stesse facce, stessi personaggi”.

IL PRESIDENTE GIUSEPPE GENTILE

“A questo punto – continuano dalla Lista Civica – chi avremmo dovuto sostenere? I Cinque Stelle? A Velletri? No grazie, non vogliamo essere qualunquisti ne artefici di una raccolta di voti che arriveranno di riflesso da quanto succede a livello nazionale e non per un grosso lavoro svolto sul territorio. Argomento non meno importante che vogliamo affrontare è quello delle Liste Civiche, oggi fertile terreno per tutti coloro che sono fuoriusciti da partiti o non hanno trovato spazio dentro ad essi. Circa dieci anni fa quando inaugurammo l’apertura della Lista Civica per Velletri, molti furono i sogghigni per la nostra iniziativa. Oggi che la politica ha ufficialmente fallito nel ruolo che le compete, tutti si nascondono o si intrufolano in Liste Civiche che durano qualche mese per poi sparire poco dopo le elezioni, e passi per quei politici camaleontici che domani sapranno ricollocarsi in un partito di nuova formazione o meno, ma tutti quei candidati che rimarranno delusi e schifati dalle evanescenti promesse elettorali? Che fine faranno? Quali Liste saranno ancora vive e funzionanti alle prossime elezioni? In conclusione vogliamo ribadire con fermezza, protestando nelle forme e nei modi consentiti dalla civile partecipazione, la nostra assenza dalla competizione elettorale, anche se una Lista con un nome molto simile a quello della nostra Associazione si è presentata per le prossime elezioni. Sono, sempre a nostro avviso, persone che stanno cercando di sfruttare il buon nome e il buon lavoro fatto dalla Lista Civica per Velletri, ma se oggi prima delle elezioni si mettono in atto queste “furbate” e “si usano mezzucci” per recuperare qualche voto in più, ci vengono i brividi a pensare a cosa può succedere dopo le elezioni. Vogliamo chiudere queste righe ponendo questa domanda a tutti i concittadini del nostro Comune: se uomini e donne di partito, e interi partiti politici si candideranno alle prossime elezioni con simboli e Liste Civiche, noi, che da un decennio siamo civici convinti, cosa avremmo dovuto mettere in piedi per candidarci? Un partito? Con la volontà di ricominciare a lavorare sul territorio già dal giorno dopo le elezioni auguriamo una buona riflessione a tutti e buon voto”.

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