POLITICA

Velletri – Il ‘M5S’ tra l’ospedale ‘Colombo’ e le esigenze urbanistiche

m5s

 

 

Dopo i proclami e gli interessamenti – sinora piuttosto evanescenti, visti i risultati – dell’intero panorama politico locale, l’ospedale ‘Paolo Colombo’ di Velletri ha di nuovo aperto le sue porte ad un appuntamento politico. Protagonisti, questa volta, gli attivisti del Movimento a 5 Stelle, trainati dalla senatrice Elena Fattori, neo componente della Commissione Sanità, e da Davide Barillari, consigliere regionale e componente della Commissione regionale alla Sanità. A far loro da cicerone, nella tarda mattinata di oggi, il candidato a Sindaco Paolo Trenta. Interlocutori dei convenuti sono stati il Direttore Sanitario del nosocomio, il dottor Angeletti, e altri operatori, dai medici agli infermieri. 

Diversi di loro non hanno mancato di far rimostranze circa le pessime condizioni di lavoro, dovute a carenze strutturali e nell’organico. Drammatica la situazione in cui versa il Pronto Soccorso, come espletato in un paio di interventi, in cui si è palesemente rimarcata la condizione di una struttura che spesso si trasforma in un centro di lungo degenza, non potendo assolvere al meglio le funzioni di primo intervento. 

La senatrice Fattori ha poi ribadito l’esigenza di garantire la tutela di una salute pubblica di qualità, anticipando la partecipazione alla manifestazione di piazza organizzata per giugno da Gino Strada.

“La legge sul rientro di spese della spending review – hanno ribadito in coro gli intervenuti – ha bloccato i fondi ai pubblici servizi, quindi anche sanitari. Il tutto in un contesto, come quello del Lazio, in cui la sanità regionale è commissariata da anni a causa della mala gestione operata dai partiti politici tradizionali che si sono avvicendati negli anni causando un buco stimato tra i seicento e i settecentocinquanta milioni di euro. Blocco del turno over, accorpamento dei reparti sono le conseguenze dirette di questa situazione”.

“L’ospedale veliterno – ha dichiarato Paolo Trenta – non serve la sola popolazione locale, ma ha un bacino d’utenza pari a 140mila abitanti. Non si capisce bene come scelte politiche locali abbiano destinato le poche risorse disponibili verso altri ospedali a discapito del nostro e non si capisce come si avvantaggino strutture che sono a pochissima distanza da Roma senza puntare alla ristrutturazione e all’efficienza di una struttura già esistente e in posizione strategica com’è quella dell’ospedale veliterno”.

Da parte dei camici bianchi è stata ribadito come gli sprechi delle risorse siano confinati soprattutto sul versante amministrativo e non su quello di una piena operatività “garantita da personale che va avanti tra ristrettezze ed enormi sacrifici”.

Intanto domani, domenica 12 maggio, il Movimento 5 Stelle di Velletri s’è fatto promotore di un ulteriore incontro, che verterà questa volta sul tema dell’urbanistica. L’iniziativa verrà ospitata presso il teatro Sala Verde dell’Associazione ‘Ossigeno’, in Via San Biagio. Parteciperanno all’appuntamento anche gli architetti De Filippis e Pistolesi.

 

con il contributo di Emanuele Cammaroto

Più informazioni