Dopo un quinquennio vissuto in qualità di capogruppo del Partito Democratico, il più numeroso gruppo consiliare nella storia politica veliterna, Gianfranco Cestrilli ci riprova, ancora una volta candidandosi nelle fila del Pd, a sostegno della candidatura dell’attuale sindaco Fausto Servadio, che nella due giorni del 26 e 27 maggio proverà ad assicurarsi una nuova esperienza alla guida della città guidata nel lustro 2008-2013.
Un Cestrilli sereno, soddisfatto del proprio lavoro, e ben determinato a continuare a sostenere la futura Amministrazione, nella speranza che abbia ancora i colori della sua coalizione.
VIDEO CON GIANFRANCO CESTRILLI
VIDEO CON GIANFRANCO CESTRILLI
IL CESTRILLI PENSIERO IN…PILLOLE!
“Dopo 25 anni dalla sua acquisizione a Patrimonio comunale, grazie all’interessamento dell’immenso Gian Maria Volontè, ridotto in condizioni pietose dall’usura e dall’abbandono arriva SERVADIO prende il toro per le corna trova i denari, chiude gli infiniti lavori e restituisce alla città il suo Teatro Artemisio intitolandolo al grande Gian Maria. Non si può nemmeno lontanamente immaginare che Velletri torni in mano ai soliti noti, alla politica inconcludente??? Non credo…”.
“Eliminati a costo zero circa 3.000.0000 di affitti inutili con grande sollievo per le casse comunali e le tasche dei cittadini veliterni. Estirpata la cosiddetta rendita parassitaria che privilegiava i soliti noti…”.
“Negano le responsabilità del dissesto, parlano di IMU come se l’avesse messa Servadio, facendo finta di non sapere che è stata introdotta con una legge del governo Berlusconi. Negano i risultati di questa Amministrazione. In sostanza pensano che i cittadini siano degli sprovveduti. Non è così e il 26 e 27 maggio lo diranno chiaramente”.
Volsca Ambiente: Da Azienda al limite del Fallimento, salvata attraverso un concordato fallimentare grazie alla Amministrazione Servadio, ad Azienda modello in grado di gestire la nuova avventura della raccolta differenziata nella nostra Città. Dimenticavo, sono cinque anni che la Tarsu nella nostra città non aumenta. Scusate se è poco”.
“Parcheggi. Regalati ad un cooperativa amica per un corrispettivo di circa 100.000. Il Solito Servadio approfittando, tra l’altro, di alcune inadempienze della cooperativa risolve il contratto, vincendo in più’ gradi di giudizio la causa. Oggi i parcheggi sono tornati alla comunità con un introito annuo al netto del costo di stabilizzazione degli ausiliari del traffico di circa un milione di euro. Poi qualcuno ancora dice sono tutti uguali. Eccome no…”.
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