CRONACA

53enne si dà fuoco per la crisi. L’allarme di Codici

fuoco

 

Ieri un 53enne romano si è cosparso con la benzina e si è dato fuoco, ed ora lotta tra la vita e la morte presso l’ospedale Sant’Eugenio. Fatale la perdita del lavoro, avvenuta il 1° aprile,  che lo aveva gettato nella disperazione.La speranza è che, nei prossimi giorni, il suo nome non rientri nella lunga lista delle “morti della crisi”, così come le ha definite il Codici. L’associazione ha infatti stilato, in base alle notizie di cronaca, un Osservatorio per testimoniare le numerose morti avvenute per problemi economici e disagi dovuti alla crisi.

Dall’inizio dell’anno, in soli 5 mesi, nel Lazio si sono tolte la vita 7 persone, con una sconvolgente media di più di un suicidio al mese. Di seguito l’elenco delle vittime.

1. 18/05/2013, Viterbo, si getta da un ponte per la disperazione. Era in cassa integrazione;
2. 5/05/2013, Ostia, Ernesto si impicca in pineta. Da due anni era senza lavoro;
3. 3/05/2013, Tor Marancia, imprenditore di 49 anni si uccide dopo che essere stato licenziato;
4. 30/04/2013, Roma, Centocelle, si toglie la vita, aveva 42 anni;
5. 12/04/2013, Roma, ristoratore si impicca ad un albero della sua proprietà;
6. 22/03/2013, Bracciano, donna di 67 anni si suicida nel lago;
7. 4/02/2013, Frosinone: x, 62 anni, imprenditore.

Nel contesto odierno di diffusa e profonda crisi che coinvolge tutto il Paese, l’associazione Codici ha promosso la campagna “SOS DEBITI! Difenditi da Equitalia” lanciando una Petizione Popolare per la revisione del sistema di riscossione tributi. Mai come ora la Petizione si rende necessaria, viste anche le continue lamentele di irregolarità ed ingiustizie segnalate dai consumatori. Sempre più spesso le attività e le modalità di riscossione crediti da parte di Equitalia e delle Agenzie di riscossione tributi incidono in maniera importante sulle crescenti difficoltà economiche dei cittadini.
Un esempio di tutto ciò è stato raccontato proprio ieri da Spazioconsumatori.tv, che ha presentato la testimonianza di Maria, imprenditrice quarantenne colpita dall’aggressività dei metodi di Equitalia.
Per vedere il servizio completo “Imprenditori in crisi, la storia di Maria: Equitalia violenta” è possibile consultare il sito www.spazioconsumatori.tv oppure cliccare sul seguente link.

 

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