ALESSANDRO GALLI
La politica del domani, di un futuro che è ormai tempo che si faccia presente, ha il volto e gli occhi di Alessandro Galli, 27 anni ancora da compiere ed una strenua volontà di mettersi al servizio del bene comune.
Un giovane intraprendente, che già da qualche anno è avvezzo a frequentare le stanze della politica, guidato da quel Tonino Galli – suo padre – apprezzato e stimato come professionista e come amante della buona politica.
Proprio al suo fianco ha mosso i primi passi dell’impegno civile, arrivando a ricoprire in tempi recenti la carica di Presidente del Gruppo Giovanile dell’Udc. Lì, nel silenzio generale di una politica troppo spesso sonnacchiosa nei periodi che non fossero quelli della campagna elettorale, ha cominciato a far sentire la propria voce, come capitato spesso lo scorso anno, quando ha incalzato l’Amministrazione comunale su tematiche ben precise. Quasi un coronamento, oggi, la sua candidatura all’interno della Lista civica ‘Cittadini Protagonisti’, con la quale spera di calamitare quei consensi che gli possano schiudere le porte dell’aula consiliare.
Ed è un abito che sembra calzargli a pennello quello della lista ‘Cittadini Protagonisti’: “in fondo – è lui stesso a rimarcarlo – è arrivato il momento che chi ha voglia e competenza esca fuori dal guscio, mettendo le proprie qualità al servizio di tutti. Vedo tanta gente che si lamenta, ma quasi nessuno è disposto a rimboccarsi le maniche. Il tempo dei piagnistei è finito: ora chi lo vuole davvero ha la possibilità di cambiare le cose e mi auguro che i cittadini lo facciano adoperandosi in prima battuta o dando il proprio voto a gente come me, che fuori dalle ristrettezze ideologiche del passato si adopera per rendere la nostra città migliore di com’è”.
“Dopo 5 anni d’opposizione credo che la coalizione di centrodestra sia finalmente pronta a riprendere in mano le redini della città, e chi meglio del nostro candidato Sindaco Salvatore Ladaga per riunire sotto lo stesso cielo l’entusiasmo di noi giovani e le competenze e le capacità di un uomo politico navigato come lui”.
“Al suo fianco – continua Galli, laureando in Economia e Commercio – potremo innescare una nuova marcia, mettendo fine ai tanti disservizi di questi anni, aiutando l’ospedale ad uscire dalle secche nel quale è stato confinato e mettendo le toppe ai troppi settori lasciati trascurati. Basta farsi un giro per vedere com’è ridotta la città: al di là di qualche nuova opera, peraltro studiata e progettata dal centrodestra, viviamo in un territorio pieno di buche, con le strade che sembrano groviere”.
“In un contesto del genere – continua – dobbiamo ridare spazio alla politica dell’ascolto e della partecipazione, la politica in cui le regole siano uguali per tutti ed in cui ognuno si possa sentire partecipe di un progetto di vita comune, senza andare a guardare le tessere di partito. Purtroppo tutto questo con la Giunta Servadio non è avvenuto, e non tanto, o meglio non solo, per colpe specifiche del Sindaco, quanto per una propensione tutta interna alla sinistra di non veder di buon occhio chi la pensa in maniera difforme alla loro. Così come abbiamo fatto un’opposizione leale e propositiva quando occorreva, ed incalzante ed arcigna quando vedevamo alcune cose che proprio non andavano, allo stesso modo agiremo con lealtà e determinazione anche qualora i cittadini dovessero accordarci i loro consensi. Le nostre non saranno azioni di comando improntate all’esercizio del potere, ma operazioni in cui la gente percepirà con evidenza un’amministrazione che agirà coinvolgendo tutti, senza far sentire in maniera netta il distacco tra rappresentante e rappresentato. I punti che ci stanno più a cuore, al solito, saranno quelli orientati alla tutela del centro storico, della sua sicurezza e della sua capacità attrattiva, messa a repentaglio da politiche che non hanno agevolato la vita dei commercianti. Via libera ai parcheggi sotto la Villa, altro cavallo di battaglia dell’Udc, che su questo tema ha sempre avuto le idee piuttosto chiare. Mi batterò infiene per il coinvolgimento fattivo delle giovani generazioni, certo che è proprio su di loro che si dovrà puntare per ingranare una nuova marcia e far della politica un vero strumento al servizio della collettività”.
“Con Salvatore Ladaga Sindaco e con ‘Cittadini Protagonisti’, sono certo – conclude Alessandro Galli – che Velletri tornerà ad essere il vero gioiello dei Castelli Romani, svestendo definitivamente i panni di Cenerentola, E’ per questo, e tanto altro, che ai miei concittadini chiedo un consenso che mi impegnerò in ogni modo ad onorare”.
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