Si stavano divertendo in un modo davvero singolare i cinque giovani, tutti minorenni, fermati ed accompagnati presso il Commissariato di Polizia di Genzano nella mattinata di lunedì 10 giugno. Una segnalazione giunta presso il Commissariato di via Chatillon, diretto dal Vice Questore Aggiunto Marco Messina, ha mobilitato una pattuglia già impegnata nel servizio di controllo e pattugliamento del territorio. Teatro della segnalazione lo scalo ferroviario ‘San Gennaro’, nelle prime campagne del territorio genzanese.
Li gli agenti hanno fermato i ragazzi, ritenendoli responsabili, in concorso tra di loro, dei reati di getto pericoloso di oggetti e danneggiamento aggravato di autovetture. Decisive le segnalazioni telefoniche di alcuni cittadini che li avevano notati nell’esercizio dell’insano gesto.
L’equipaggio dell’Autoradio ‘Genzano’ li ha poi braccati dopo un inseguimento a piedi lungo la tratta ferroviaria, dato che i cinque stutenti si erano dati alla precipitosa fuga una volta avvistata l’autovettura della Polizia.
Nel prosieguo degli accertamenti sono state localizzate nel parcheggio della stazione diverse autovetture danneggiate, di cui una con lunotto anteriore infranto e varie ammaccature alla carrozzeria. I proprietari, alcuni dei quali sono stati già rintracciati hanno sporto denuncia/querela presso la squadra anticrimine del predetto Commissariato. I giovani responsabili sono stati tutti identificati e risultando minorenni (tutti residenti nell’area dei Castelli Romani, di età compresa tra i 14 e 16 anni) affidati ai rispettivi genitori, così come disposto dal Pubblico Ministero di turno della Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Roma, immediatamente informato dell’avvenuto fermo e accompagnamento per l’identificazione.
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