Castel Gandolfo è tornata ad abbracciare il Papa. Mentre il mondo intero si gode i frutti del Pontificato di Papa Francesco, nel successivo borgo castellano ci si è sentiti un pò orfani, in un’estate in cui Bergoglio si è affacciato una sola volta, domenica 14 luglio, prima di farvi ritorno, per un solo giorno, in occasione della Festa dell’Assunta, a Ferragosto. Per un giorno, un solo giorno, i commercianti, che con la presenza estiva del Papa facevano affari d’oro, sono tornati a sorridere, in attesa però del brusco calo dei giorni a venire.
E se qualcuno storce il naso, di fronte alla volontà del Pontefice argentino, che oberato di lavoro ha rinunciato al soggiorno estivo alle pendici del lago, lasciando a bocca asciutta tutti coloro che sulla presenza del successore di Pietro reggevano i propri bilanci familiari, c’è anche chi ne rispetta le volontà senza dissentire, confidando magari nell’intervento della Provvidenza. Non è mancato chi invita a rivedere una organizzazione locale troppo ancorata alla presenza ‘attiva’ del Pontefice, pensando ad un’apertura al pubblico delle Ville Pontificie, cosa che appare al momento piuttosto peregrina. Se le sponde del lago pullulano di gente, l’estate del borgo sembra anemica, per via di quel palazzo la cui finestra resta desolatamente chiusa.
Eppure il Papa è tornato, e lo ha fatto nella mattinata del 15 agosto. “Non fatevi rubare la speranza”, ha detto ai fedeli che lo ascoltavano e chissà se tra coloro che dei gadget religiosi ne fanno un motivo di vita avranno avuto conforto da quelle parole. “La speranza è una grazia, è un dono di Dio, è la virtù di chi, sperimentando il conflitto, la lotta quotidiana tra la vita e la morte, tra il bene e il male, crede nella Risurrezione di cristo, nella vittoria dell’Amore”. Frasi ad effetto, che accarezzano l’anima e lambiscono il cuore, quelle di un Papa in cui i fedeli disseminati nel pianeta si aggrappano, sperando in un domani migliore. Un domani che anche a Castel Gandolfo, nonostante la crisi, può assumere i contorni della speranza…
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