Pubblicato il 28 agosto 2013, aggiornato il 4 settembre 2013
FESTA DI MARIA SS.MA DELLA PIAGA
Conto alla rovescia, nel convento dei Frati Cappuccini di Velletri, dove è venerata l’immagine prodigiosa della Madonna della Piaga, la cui storia interessa soprattutto i cittadini veliterni. Dal 1616 in poi la festa in suo onore, che ricorre la seconda domenica di settembre, è stata molto sentita nella città veliterna per quanto accadde diversi secoli fa.
Era il 3 maggio del lontano 1595. Il frate cappuccino Giacomo da Napoli stava tornando da Nettuno insieme ad un confratello. Giunti al luogo detto “La Madonnella”, videro un contadino che piangeva. Gli chiesero perché ed egli rispose che due delinquenti avevano tirato i sassi all’immagine della Madonna dipinta su una tavoletta di legno ed un sasso aveva colpito la mano sinistra da dove usciva il sangue. I religiosi si avvicinarono al quadro e videro che realmente sanguinava. Con un panno raccolsero devotamente il sangue e tornarono al convento presso Porta Napoletana. Informato il Vescovo, si decise di tenere l’immagine miracolosa nel coro dei frati. La notizia del fatto si divulgò subito in città e tutti vollero vedere il quadro e pregare la Madonna. Molti miracoli di varia natura avvennero per intercessione della Madonna della Piaga, così che quando fu pronto il convento sul monte Calvario il quadro venne trasportato nella nuova chiesa con una grandiosa processione guidata da mons. Falconieri, futuro cardinale. Era l’anno 1616. Alla Madonna venne offerta dal popolo veliterno una preziosa corona e una stella d’argento; altri fecero donazioni varie, come Carlo Benedetti che stabilì per testamento di voler donare ogni anno tanto olio quanto era necessario per tenere accesa giorno e notte una lampada dinanzi alla Vergine.
Si consideri che anche gli storici residenti a Velletri, come il Teoli – contemporaneo ai fatti narrati – e il Borgia vissuto pochi decenni dopo, hanno narrato questi fatti di cui si ha memoria nei documenti di quel periodo conservati nell’archivio dei Cappuccini di Roma. Quest’anno, nei giorni 5, 6 e 7 settembre nella chiesa dei Cappuccini ci sarà il triduo alle ore 19, mentre domenica 8 settembre le Sante Messe delle 8.30 e delle 11.00 saranno precedute, mezz’ora prima, dalla recita del Santo Rosario.
Fra Celestino De Marchis
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