CRONACA

Si getta dal muraglione del Duomo Vecchio: è in fin di vita

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E’ ricoverata in gravissime condizioni, presso l’ospedale San Camillo di Roma, la 40enne che questa mattina, intorno alle 9.45, si è gettata dal muraglione antistante la Chiesa di Santa Maria della Cima (il ‘Duomo Vecchio’), nei pressi del borgo antico di Genzano.

La donna, di origini romene e sino a poco tempo fa residente ad Ariccia, ha pensato di farla finita, ponendo fine al profondo stato depressivo che l’attanagliava ormai da tempo, proprio a pochi metri dalla sua nuova abitazione, dove vive da qualche tempo coi propri figli (di 13 e 7 anni) e con sua sorella.

Dopo il volo dal muretto di piazza Guglielmo Marconi (la piazza del Duomo) i primi passanti l’hanno trovata esanime in via Guidobaldi, riversa a terra e priva di coscienza. Nonostante si sia temuto sin da subito il peggio l’immediato arrivo dei soccorsi ha fatto si che la donna venisse poi trasportata in ambulanza fin nei pressi del campo sportivo, prima di essere portata in l’elisoccorso verso il noto nosocomio capitolino, dove personale qualificato sta tentando di salvarle la vita. 

Il dramma della donna si è consumato al termine di mesi davvero difficili, vissuti in cura presso i servizi sociali, dopo la denuncia fatta dalla stessa al marito 60enne, un agricoltore ariccino da lei accusato di aver molestato la figlia 13enne, nata da una precedente relazione. I due, sposatisi nel 2005, si erano conosciuti per via del lavoro di badante ottenuto dalla donna in favore dell’anziana madre dell’uomo: dalla loro relazione è nato un altro figlio, lo stesso le cui urla hanno richiamato l’attenzione dei passanti appena dopo il terribile volo.  

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