Una carambola impazzita e il celeberrimo incrocio dei ‘Due Santi’ si è trasformato di nuovo in un teatro di lamiere accartocciate. L’ennesimo incidente in quel punto della statale Appia appartenente al territorio del Comune di Marino è avvenuto intorno alle 18.30 di martedì 10 settembre e ha visto coinvolta un’autoambulanza e altre cinque automobili, tra cui un taxi.
Il mezzo di soccorso, proveniente a vele spiegate verso il semaforo che fa da incrocio con via Spinabella si è scontrato con una Citroen. Finita dall’altra parte della corsia l’ambulanza, che trasportava un detenuto nel carcere di Velletri diretto all’Ospedale ‘Pertini’ di Roma per un ricovero, è stata centrata anche da un taxi. Da lì si è generato un maxitamponamento che ha bloccato l’arteria a lungo, provocando file chilometriche da e per la Capitale. A procedere ai rilievi la Polstrada di Albano, chiamata a ricostruire l’esatta dinamica dell’incidente.
A farne le spese, per primo, proprio il detenuto, subito trasportato all’Ospedale di Albano, insieme al suo infermiere e a una donna di una delle vetture coinvolte nella carambola. L’incidente porta nuovamente alla ribalta la pericolosità dell’incrocio, per il quale già da tempo in tanti chiedono che l’impianto semaforico venga sostituito con una rotonda che, nelle intenzioni dei proponenti, dovrebbe ridurre sensibilmente le lunghe file che si generano nei momenti di massimo afflusso.
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