Nel corso dell’incontro pubblico a suggello dei primi 100 giorni al governo cittadino (GUARDA IL VIDEO), il sindaco di Velletri, Fausto Servadio, ha sgombrato il campo da ogni dubbio potesse sorgere circa la posizione dell’Amministrazione comunale in merito al progetto della Bretella Cisterna-Valmontone, che nelle intenzioni iniziali dovrà costituire un collegamento col Corridoio tirrenico che congiungerà la Capitale con Latina.
I vertici comunali hanno così inteso puntualizzare la propria posizione ribandendo la propria adesione al progetto. Progetto che però, rispetto ai capisaldi iniziali, verrà mutato considerevolmente, dotando il territorio di Velletri di un casello che nei piani iniziali non era previsto.
Ad annunciare le novità degli ultimi giorni proprio il Primo Cittadino di Velletri, primattore del decisivo cambio di rotta: “stiamo completando via di Papazzano – ha esordito Servadio, introducendo l’argomento -, di modo che i mezzi pesanti non siano più costretti a passare per via Lata. A tal proposito – ha aggiunto – rifacendomi a quanto si dice sulla Bretella, informo tutti che mi sono personalmente recato alla Conferenza Stato-Comuni, dove ho chiesto, preteso ed ottenuto lo svincolo su Velletri, visto che sulla carta non era previsto. Così facendo ho avuto rassicurazione che chi si occuperà di costruire l’arteria lo farà collegandola con via Papazzano tramite un apposito casello sul territorio comunale”.
In questo contesto continua l’opera di sensibilizzazione del ‘Comitato No bretella autostradale Cisterna-Valmontone’: “ai cittadini e lavoratori dei luoghi attraversati dall’infame devastazione di asfalto – sentenziano gli interessati – diciamo che la difesa della Terra è l’unica strada possibile”. La prossima assemblea pubblica del Comitato è fissata per domenica 15 settembre, alle 11, in via Vecchia Napoli 253.
Resta da capire quale potrà essere la posizione ufficiale dei partiti che compongono il consiglio comunale, dal momento che il Movimento 5 Stelle, come anche i Moderati per Velletri (senza più rappresentanza consiliare), hanno già comunicato la propria contrarietà al progetto, che troverebbe invece favorevoli diversi partiti di maggioranza e quasi tutto il versante del centrodestra cittadino. Chissà se e quanto la certezza di un casello anche sul territorio di Velletri possa far cambiare idea a qualcuno.
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