POLITICA

Genzano – Lommi (Pd): “c’è poco di sinistra nel bilancio della Giunta Gabbarini”

luca lommi

 

di Federica Tetti

 

“Il bilancio da poco approvato dalla maggioranza che fa capo alla Giunta Gabbarini ha ben poco di sinistra e sembra piuttosto un rendiconto di larghe intese”. Queste le dichiarazioni piuttosto pungenti  rilasciate al nostro giornale dal consigliere d’opposizione genzanese Luca Lommi (Pd l’indomani l’approvazione del bilancio di previsione 2013, ratificato con 10 voti favorevoli e 5 contrari (LEGGI QUI).

Il nostro gruppo consiliare – ha continuato il consigliere piddino, argomentando le motivazioni alla base del voto avverso – ha espresso parere contrario al documento di previsione per ragioni sia di carattere politico sia per l’incapacità rilevata, a mio parere, di far fronte alle difficoltà economiche che stanno coinvolgendo sempre più famiglie genzanesi”. 

Critico sulle logiche di costruzione del documento di previsione finanziaria, Luca Lommi, ha rilevato diverse problematiche nella gestione dei fondi, che ha suo dire potrebbero essere impiegati con migliore oculatezza e progettualità. “I servizi sociali sono stati solamente protetti, ma non sono stati incrementati – ha continuato incalzante –. Ogni anno il nostro Comune assegna 100mila euro per il servizio di accalappiamento cani contro il randagismo, mentre potrebbe investire queste risorse sul nostro territorio, creando un canile a norma di legge, dando la possibilità di portare reddito, anche attraverso il servizio di pensione per gli animali, e creare così nuovi posti di lavoro”.

Il consigliere democratico è poi passato a rimproverare  l’Amministrazione in tema di gestione degli impianti sportivi: “sono dell’opinione – ha dichiarato – che occorra pagare poco, pagare meno ma pagare tutti. L’impiantistica sportiva è una cosa seria e non può essere affidata a degli avventurieri. Il Comune deve salvaguardare le strutture sportive, garantendo la manutenzione straordinaria e attivando delle Convenzioni con le società che in cambio della concessione degli impianti a titolo gratuito o a canone agevolato garantiscono la manutenzione ordinaria. Finora – ha aggiunto Lommi – non c’è stata una presa di posizione forte nel concordare una linea di gestione”.

Ostile anche sulla gestione della cartellonistica pubblicitaria, il consigliere ha rilevato che non c’è ancora un regolamento che disciplini un settore così importante per i risvolti economici positivi che apporterebbe alle finanze comunali: “la tassa annuale sui diritti pubblicitari a Genzano la pagano 50 esercizi su 2000. Mi chiedo come mai il Comune non curi un settore così importante dal quale si possono ottenere dei fondi non indifferenti…”.

Altro nodo dolente, a detta di Lommi, la gestione dell’ufficio tecnico, con la scelta di assumere ad interim un architetto contro il presunto parere tecnico negativo della segretaria comunale e della dirigente del personale. “Non ho nulla di personale contro l’architetta coinvolta – ha tenuto a precisare Luca Lommi – al contrario  trovo che sia una professionista seria che lavora con passione, impegno e competenza. La mia è una critica rivolta alle scelte politiche nella gestione degli incarichi dirigenziali e delle posizioni organizzative”.

Gestione dei parcheggi a pagamento che non funzionano ormai da tempo (LEGGI QUI) efarmacie comunali che dovrebbero adeguarsi a logiche commerciali come i supermercati con l’orario continuato: “sono altri – ha aggiunto Lommi – gli elementi di mancato guadagno per le casse del Comune”.  

 

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