Ivano Gianiorio distribuisce la bruschetta
La pioggia scrosciante, abbattutosi anche su Genzano a partire dal primo pomeriggio di domenica, ha penalizzato ma non compromesso del tutto un’edizione della Festa del Pane, la 23^, che si chiude comunque con un bilancio sostanzialmente positivo, sebbene l’amarezza per quel che poteva essere e forzatamente non è stato.
Dopo il grande afflusso del sabato, culminato con la nutrita partecipazione allo spettacolo di cabaret del comico Antonio Giuliani, la prima parte della domenica è continuata all’insegna del coinvolgimento di cittadini e gitanti fuori porta. La pioggia del pomeriggio ha guastato quanto era in programma e più che un pane bruschettato si è rischiato di doversi accontentare dello storico ‘pancotto’, che a Genzano, come altrove, andava tanto di moda nelle cucine di qualche decennio fa.
Eppure gli organizzatori non si sono persi d’animo e sebbene sia chiaramente mancato l’afflusso delle grandi occasioni hanno smaltito la delusione per le condizioni meteo rimediando alla mancata creazione della ‘Bruschetta più lunga del Mondo’, ripiegando nel cortile comunale, nel quale, con l’aiuto delle grotte, si è proceduto alla preparazione e distribuzione della bruschetta.
La soddisfazione per quanto messo in campo non è stata scalfita dalla brutta sorpresa discesa dal cielo e lo stesso Sindaco Flavio Gabbarini, in serata, ha espresso parole di compiacimento per il buon esito della Festa, che da tradizione si è svolta in coincidenza coi festeggiamenti patronali.
“La festa del Pane e del Patrono San Tommaso da Villanova – ha dichiarato il Primo Cittadino – è stata un successo. Tante iniziative riuscite che hanno riscosso il gradimento dei molti turisti e cittadini di Genzano. Purtroppo è mancato il finale con la bruschetta su via Livia a causa della pioggia – ha aggiunto il Sindaco -, ma non possiamo dimenticare la bellissima Infiorata di pane e le mostre a palazzo Cesarini, lo spettacolo di Antonio Giuliani e la sfilata ‘Vintage’, nonché i tanti bambini impegnati con la pasta di pane, la corsa del pane, il pane e pizza sfornati in piazza e la mostra di pittura a Genzano vecchio. Stesso dicasi per il ricordo della venuta a Genzano 50 anni fa di Paolo VI con i convegni di Mons. L. Sapienza e del vescovo Marcello Semeraro e la distribuzione del pane dopo la Processione del Santo Patrono. Si è cercato di fare del nostro meglio con l’aiuto e la partecipazione degli assessorati alle attività produttive, allo sport e dell’Istituzione nonché delle tante associazione che animano la nostra città. E’ per questo – ha concluso Gabbarini – che mi sento di poter dire ‘grazie a tutti’.
L’Infiorata di Pane su via Nazario Sauro
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