CRONACA

Due studentesse italiane prostitute a 14 e 15 anni. E la mamma di una di loro sapeva…

CARAB

5 PERSONE ARRESTATE PER SFRUTTAMENTO

DELLA PROSTITUZIONE MINORILE 

L’INTERVENTO DEI CARABINIERI

 

IL PALAZZO DOVE LE DUE MINORENNI SI PROSTITUIVANO

CRONACHE CAPITALI – I Carabinieri del Nucleo Investigativo di Roma hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal GIP presso il Tribunale di Roma, su richiesta dei PM della Procura della Repubblica di Roma, nei confronti di 5 individui, tutti cittadini italiani (classe 1970, 1975, 1978, 1979 e 1984), ritenuti responsabili, a vario titolo, dello sfruttamento della prostituzione esercitata da due ragazze italiane, minorenni, di anni 14 e 15, che ultimamente si svolgeva in un appartamento di viale Parioli, a Roma.

Le indagini sono state avviate dai militari di via in Selci a seguito della denuncia presentata presso una Stazione Carabinieri dalla madre di una delle due minori, esasperata dall’inconsueta aggressività comportamentale della figlia e dalla sua ingiustificata disponibilità economica che ne aveva causato, peraltro, l’allontanamento volontario da casa. Le immediate indagini eseguite sulla vicenda dai Carabinieri di via in Selci, facevano emergere come la minore era stata adescata tramite social network, in tempi diversi, da tre uomini, che la avevano avviata alla prostituzione, procacciandole clienti e trattenendo una percentuale sui compensi ricevuti per gli incontri mercenari.

LENZUOLA ALLA RINFUSA NELLA STANZA DA LETTO

In considerazione della gravità della situazione, appena acquisiti gli indizi di colpevolezza a carico delle persone coinvolte, la Procura della Repubblica di Roma ha richiesto e ottenuto con urgenza, dal competente G.I.P., l’adozione di una misura cautelare per interrompere immediatamente le condotte delittuose in atto. Tra i gravi reati, contestati a vario titolo agli indagati, vi è l’induzione e lo sfruttamento della prostituzione minorile, la produzione di materiale pedopornografico connessa alla realizzazione di immagini delle minori in atteggiamenti sessualmente provocanti al fine di procacciare clienti e lo sfruttamento della prostituzione di donne maggiorenni attuato parallelamente.

 

Tra le persone arrestate figura:

–       uno dei clienti, indagato anche di produzione di materiale pedopornografico e tentata estorsione, in quanto essendo certamente consapevole della minore età di una delle ragazze, tentava un’estorsione ai suoi danni, richiedendo il pagamento di una somma di denaro (1500 euro) per non divulgare dei video da lui effettuati e ritraenti gli incontri sessuali con la predetta;

–        la madre della seconda minorenne, la quale era a conoscenza dell’attività della figlia da cui riceveva parte dei proventi ricavati.

 

I CARABINIERI SEQUESTRANO L’APPARTAMENTO

Nel corso dell’operazione i Carabinieri del Nucleo Investigativo di Roma hanno effettuato numerose perquisizioni domiciliari anche nei confronti dei soggetti identificati come clienti delle due minori, indagati del reato di cui agli art. 600 bis e 602 ter del Codice Penale, per avere avuto rapporti sessuali con persone minori dietro corrispettivo in denaro.

L’appartamento di viale Parioli è stato sequestrato. Le due ragazze dopo essere state sentite con modalità protette presso la Procura della Repubblica di Roma saranno riaffidate ai familiari.